Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Economia

Meno tasse per 45 miliardi? È già molto se il governo non dovrà aumentarle per 75

Tanti sono i miliardi che, secondo la Cgia Mestre, Renzi dovrà trovare di qui al 2018 per evitare tutte le "clausole di salvaguardia" attivate negli ultimi anni

Redazione
23/07/2015 - 18:03
Economia
CondividiTwittaChattaInvia

protesta-anti-tasse-ansa

Potrebbe risultare più difficile del previsto per Matteo Renzi realizzare la solenne promessa di tagliare le tasse per «45 miliardi di euro in meno dal 2014 al 2018». Sarà già molto se il suo esecutivo riuscirà a non aumentarle le tasse a quella scadenza, visto che secondo il calcoli della Cgia di Mestre nello stesso lasso di tempo l’Italia dovrà trovare ben 75,4 miliardi di euro per scongiurare l’innesco delle cosiddette “clausole di salvaguardia”.

IMPEGNI CON LA UE. «In buona sostanza», spiega l’associazione degli artigiani e delle piccole imprese di Mestre, si tratta di dispositivi che gli ultimi governi hanno disseminato all’interno dei provvedimenti fiscali approvati in questi ultimi anni e che rappresentano «impegni che abbiamo assunto nei confronti dell’Ue: nel caso lo Stato non fosse in grado di reperire le risorse necessarie per sterilizzare queste misure, sarebbe inevitabile l’aumento della tassazione, al fine di rispettare gli impegni presi con l’Europa in materia di conti pubblici».

LEGGI ANCHE:

L’Italia senza bambini e senza lavoratori

14 Luglio 2020

Contratto Lega-M5s: «Sul fisco è un libro dei sogni»

23 Maggio 2018

SPENDING REVIEW. Ebbene, adesso l’ufficio studi della Cgia sostiene di essere riuscito a ricostruire l’ammontare totale di questi impegni: 74 miliardi e rotti. Da recuperare naturalmente attraverso riduzioni della spesa pubblica. Si può solo sperare che il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan avesse bene in mente quella cifra mentre in questi giorni prospettava che le coperture per la riduzione della pressione fiscale promessa da Renzi potrebbero arrivare proprio da spending review e ritocco degli obiettivi di deficit…

LE PRIME SCADENZE. Tornando alle clausole di salvaguardia, «la prima scadenza – scrive la Cgia – è il prossimo 30 settembre: se entro quella data l’esecutivo non fosse in grado di reperire 1,4 miliardi di euro, dal giorno successivo scatterebbe l’ennesimo aumento delle accise sui carburanti, oltre a un deciso incremento degli acconti Irpef e Ires in capo alle aziende». Ancora più oneroso sarà poi «l’impegno che dovrà essere affrontato con la prossima legge di stabilità», prosegue la Cgia. «Entro la fine di quest’anno, infatti, Renzi sarà costretto a reperire ulteriori 16 miliardi di euro; diversamente, dal 1° gennaio 2016 scatterà un nuovo ritocco dell’Iva e un aumento della tassazione, attraverso l’elevazione di aliquote o la riduzione di detrazioni e deduzioni fiscali».

clausole-salvaguardia-cgia-mestre

A REGIME 30 MILIARDI. Ma le “trappole” non sono finite: nel 2016 la necessità di nuove risorse «arriverà a toccare la cifra di 26,8 miliardi», mentre per l’anno successivo, 2017, serviranno 30 miliardi. Dunque «a regime», spiega la Cgia, «il taglio della spesa rispetto al 2014 si dovrebbe attestare attorno ai 30 miliardi di euro, importo necessario per evitare un corrispondente aumento delle tasse». È «un impegno da far tremare i polsi», secondo l’associazione imprenditoriale veneta. «In quasi 4 anni il governo Renzi deve trovare ben 75,4 miliardi di euro per scongiurare l’ennesimo aumento delle imposte». Aumento che non solo smentirebbe le solenni promesse renziane di un fisco migliore, ma «soffocherebbe sul nascere i timidi segnali di ripresa economica in atto», osserva Paolo Zabeo della Cgia.

Foto Ansa

Tags: cgia mestreclausole di salvaguardiafiscospending reviewspesa pubblica
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

L’Italia senza bambini e senza lavoratori

14 Luglio 2020

Contratto Lega-M5s: «Sul fisco è un libro dei sogni»

23 Maggio 2018

Ora gli eroi anticasta invocano i costi standard, ma sono loro che li hanno affossati

5 Maggio 2018

Le iniquità di uno Stato ricco di sudditi fiscali

7 Agosto 2017

I fan di Einaudi ci pensino due volte prima di espellere la Thatcher dal Pantheon liberale

1 Agosto 2017
Vigili del fuoco a via Lorenzo Mossa a Roma dove un uomo si e' cosparso di liquido infiammabile e ha minacciato di darsi fuoco davanti alla sede dell'Agenzia delle Entrate, 30 novembre 2012.
ANSA/MASSIMO PERCOSSI

Una flat tax in cerca di fautore

10 Luglio 2017
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Foto Red Dot per Unsplash
Ambiente

Stop auto endotermiche? «Decisione ideologica»

Redazione
9 Giugno 2022

Altri video

Lettere al direttore

Fermare la guerra infinita

Carlo B. Scott Visconti
24 Giugno 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    In questi tempi strani capita perfino di ritrovarsi d’accordo con Calenda
    Lodovico Festa
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Il cardinale Marx e la Chiesa “alla moda”
    Peppino Zola
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    L’ideale cristiano non è la brava persona di successo, ma il santo
    Pippo Corigliano
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Vasilij Grossman, la Russia e Macron
    Rodolfo Casadei
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    I sabati di lavoro dei profughi ucraini per i polacchi «in segno di gratitudine»
    Angelo Bonaguro

Foto

Egisto Corradi
Foto

La faccia più vera

26 Maggio 2022
Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022
Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022
Foto

“Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero“

2 Maggio 2022
Foto

Avsi Run al Parco di Monza per sostenere i progetti dell’ong in Ucraina

27 Aprile 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist