Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Interni

L’Italia senza bambini e senza lavoratori

Siamo un paese in pieno inverno demografico, con più pensionati che lavoratori. Per Blangiardo c'è il "rischio Grecia"

Redazione
14/07/2020 - 2:00
Interni
CondividiTwittaChattaInvia

Qual è l’urgenza più grave che deve affrontare l’Italia? La natalità. Non è una fissa pro life, è un dato di fatto, lo dicono i numeri. Né quota 100 (voluta dalla Lega), né il reddito di cittadinanza (voluto dai grillini) sono provvedimenti che hanno aiutato o aiutano a risolvere la vera “questione capitale” del nostro paese: una popolazione vecchia che fa pochi figli e che non vuole fare i conti con la realtà dei fatti, ma, anzi, introduce provvedimenti che, anziché dare una svolta, aggravano ancor più la situazione.

Un nuovo Rapporto dell’Istat certifica lo stato delle cose: nuovo minimo storico di nascite dall’unità d’Italia. «Il record negativo di nascite dall’Unità d’Italia registrato nel 2018 – spiega l’Istituto nazionale di Statistica – è di nuovo superato dai dati del 2019: gli iscritti in anagrafe per nascita sono appena 420.170, con una diminuzione di oltre 19 mila unità sul 2018 (-4,5%)».

Più pensionati che occupati

Non solo. Quasi tutti i maggiori media italiani hanno riportato lo studio della Cgia di Mestre secondo cui «il numero delle pensioni erogate in Italia ha superato quello degli occupati». È un dato eclatante che dovrebbe far riflettere un paese che sta attraversando la maggior crisi dal Dopoguerra.

LEGGI ANCHE:

La famiglia larga e solidale, pietra angolare della sussidiarietà

14 Novembre 2022

La denatalità fa più paura del Covid

11 Dicembre 2021

«In virtù degli ultimi dati disponibili – scrive la Cgia -, se nello scorso mese di maggio coloro che avevano un impiego lavorativo sono scesi a 22,77 milioni di unità, gli assegni pensionistici erogati sono superiori. Al 1° gennaio 2019 , infatti, la totalità delle pensioni erogate in Italia ammontava a 22,78 milioni. Se teniamo conto del normale flusso in uscita dal mercato del lavoro da parte di chi ha raggiunto il limite di età e dell’impulso dato dall’introduzione di “quota 100”, successivamente all’1 gennaio dell’anno scorso il numero complessivo delle pensioni è aumentato almeno di 220 mila unità. Pertanto, possiamo affermare con una elevata dose di sicurezza che gli assegni stanziati alle persone in quiescenza sono attualmente superiori al numero di occupati presenti nel Paese». 

Le otto regioni del Sud

Chi avrà la pazienza di non fermarsi ai comunicati stampa ma di addentrarsi nello studio della Cgia, si troverà di fronte a una tabella assai significativa (la riproduciamo di seguito) dalla quale si evince che «tutte le otto regioni del Sud presentano un numero di pensioni superiore a quello degli occupati».

I lettori di Tempi conoscono bene il problema dell’inverno demografico, di cui abbiamo parlato più volte. L’emergenza Covid-19 lo ha, inevitabilmente, peggiorato, rendendo ancora più precaria la situazione del paese. Come annota anche la Cgia, l’Europa in generale e l’Italia in particolare «ha bisogno disperatamente di più bambini e di più persone al lavoro che possano sostenere gli anziani a riposo o bisognosi di cure».

La soglia dei 400 mila

Sul prossimo numero di Tempi, gli abbonati potranno leggere a questo proposito una lunga intervista al demografo e presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo. Uno degli scenari che si prospetta per il nostro paese, spiega Blangiardo nel colloquio con Tempi – è quello greco:

«Tra il 2008 e il 2013 il tasso di disoccupazione greca è passato dal 7,7 al 27,3 per cento. Nello stesso periodo si è registrato un calo delle nascite del 20,4 per cento e una riduzione del tasso di fecondità da 1,5 a 1,29 figli per donna, che poi è risalito leggermente nel decennio successivo. Se è realistico immaginare che non rivivremo il break del 1989 in Germania, la prossimità con l’esperienza greca non è affatto improbabile. E stimando una media di 1.500 nati in meno per ogni punto di disoccupazione, possiamo ipotizzare che se questa aumenterà di dieci punti perderemo 15 mila bambini in Italia. Prima di Covid immaginavamo che la soglia dei 400 mila nati sarebbe stata superata al ribasso in Italia nel 2032. La prospettiva ora è che questo avverrà nel 2021. Non è possibile non tenerne conto nel momento in cui il governo immagina azioni per un ritorno alla “normalità” (se di normalità si può parlare) post Covid».

Non sono oggetti di lusso

Servono più bambini e più lavoratori, questo è lo slogan che non può rimanere uno slogan. È una necessità indifferibile della nostra società, la sua prima priorità (altro che monopattini e corbellerie varie). Come dice il presidente dell’Istat nella stessa intervista:

«Dal secondo Dopoguerra non c’è mai stato un intervento demografico, solo azioni di contrasto all’esclusione e alla povertà, vedi tutti i vari bonus bebè o sistemi di agevolazioni fiscali che decrescono rapidamente al crescere del reddito, fino ad annullarsi per il ceto medio-alto. E questo non può essere un motivo di soddisfazione per nessuno: molto prosaicamente, chi si prenderà cura, chi procurerà le risorse umane e materiali per fronteggiare – Covid o non Covid – l’inevitabile crescita della popolazione anziana? I bambini non sono semplici oggetti di lusso, né beni di consumo privato in competizione con altre voci di costo, casa, auto, vacanze…».

Tags: cgia mestregian carlo blangiardolavoratoripensionati
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

La famiglia larga e solidale, pietra angolare della sussidiarietà

14 Novembre 2022

La denatalità fa più paura del Covid

11 Dicembre 2021
Culla vuota

E se il problema demografico fosse un problema di felicità?

2 Novembre 2021
Assegno unico, la misura più attesa dalle famiglie italiane

L’assegno unico universale è una rivoluzione, la lotta alla denatalità è un’altra cosa

2 Aprile 2021
L'ultima cena di Gesù con gli apostoli dipinta da Ugolino da Siena

Gesù è morto per noi. E noi ci siamo lasciati alle spalle la simpatia per la vita

31 Marzo 2021

Dal baby boom al “baby boh”. Covid è un nuovo alibi per non fare figli

22 Marzo 2021

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»

Emanuele Boffi
14 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    La grande chance offerta dall’incontro Landini-Meloni
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Quei cattolici popolari in difesa della (vera) lotta operaia e contadina
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Caso Cospito. Ritorneranno gli anni di piombo?
    Rodolfo Casadei
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ancora sull’unità in politica (con arrabbiatura)
    Emanuele Boffi
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023
Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist