Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Ambiente

Meeting. Allarmismo e moralismo non servono a custodire l’ambiente

A Rimini si parla di "natura umana e rapporto con la natura". Occorre ripartire dal lepoardiano "Ed io che sono?" e dallo stupore. E guardare i modelli che funzionano

Rodolfo Casadei
22/08/2022 - 6:25
Ambiente
CondividiTwittaChattaInvia

Meeting incontro Natura

Rischiamo di perdere il 40 per cento delle specie animali (se si calcolano gli insetti) nei prossimi cinquant’anni. E soltanto per raddoppiare in Lombardia la percentuale di rinnovabili dal 15 per cento attuale al 30 impiantando pannelli solari bisognerebbe occupare una superficie pari a 5 mila campi di calcio nei prossimi otto anni. Ma possiamo continuare a parlare di uomo e ambiente in questi termini? Può la grinta minacciosa e accusatoria di Greta Thunberg persuadere veramente a custodire il creato e a coltivarlo in un modo che risulti durevole (parola che dovrebbe soppiantare l’insopportabile “sostenibile”)? No, hanno risposto all’unisono il poeta Davide Rondoni, l’assessore all’Ecologia della Lombardia Raffaele Cattaneo e il presidente della Fondazione per la Sussidiarietà Giorgio Vittadini a un incontro al Meeting di Rimini domenica 21 agosto.

«La natura è paradosso»

No, perché la questione non è durare, che sia come singole entità biologiche o come pianeta, ma il senso di me e della realtà, la risposta alla domanda sulla mia natura, risponde Rondoni. No, perché non è il moralismo che spinge ad agire, ma solo lo stupore per la bellezza della natura, risponde Vittadini. Lo stupore e il tremore, aggiunge Rondoni, perché la natura è paradosso; è bellezza che rapisce e fa sentire accolti, ma è anche distruzione e morte come nei virus e nei vulcani che distruggono chi sta sotto.

No, perché non bisogna contrapporre antropocentrismo e biocentrismo, proporre di non fare più figli per salvare il pianeta o pensare che possiamo continuare a produrre e consumare come prima perché tanto non succederà niente, dice Cattaneo: bisogna intendere il rapporto uomo-natura come una relazione; l’uomo è natura, è quel livello della natura che prende coscienza di se stessa e si pone le domande sul senso. Per questo bisogna prendersi cura del rapporto, perché nessuno dei due termini soccomba.

LEGGI ANCHE:

Global Soft Power Index, l’Italia ritorna tra i primi 10 Stati in classifica

9 Marzo 2023
Attilio Fontana

Alla Lombardia l’arduo compito di rilanciarsi senza tradirsi

4 Marzo 2023

La domanda sulla natura dell’uomo

«La domanda sul rapporto con la natura è preceduta dalla domanda sulla natura dell’uomo. Dal “E io, che sono?”, di Leopardi», esordisce Rondoni. «Occorre riflettere su di sé per rispondere alla domanda leopardiana, condizione per rispondere a quella sul rapporto nostro con la natura. Oggi le risposte sono parziali, e perciò generano confusione ed ansia. Si confonde la natura con l’identità. Si dice: io sono italiano, omosessuale, nero, ecc. e si confondono i fattori dell’identità con quella che è la natura umana. Il risultato è che non si può più discutere, perché ogni discussione su temi identitari viene vista come un’aggressione alla natura del singolo. E che le persone si sentono soffocare dalla riduzione della loro natura a qualche aggettivo identitario».

«I poeti sanno che la natura è bella e tremenda allo stesso tempo: Lucrezio, Leopardi e Luzi hanno cantato il paradosso della natura madre e matrigna. Senza il riconoscimento di questo paradosso si cade nel grottesco contemporaneo, dove tutto diventa ambientalismo ed ecologismo, dai prodotti pubblicizzati in tivù a qualunque misura politica presa dai governi. I poeti come Pasolini e come Keats sanno che l’uomo è rapporto con l’infinito, sanno che nella definizione della natura umana rientra l’infinito. Perciò sono anche i primi, come nel caso di Pasolini, a percepire l’avvento del nuovo fascismo, che non è più quello che ti manda la polizia a casa, ma quello che entra dentro casa coi media e coi social per convincerti che lo scopo della vita, tua e del pianeta, è semplicemente di durare il più possibile. E che ti illude di essere libero attraverso l’Amazon delle identità: scegli quella che vuoi, noi te la forniamo. Ma non azzardarti a pensare che il senso è più importante della durata, e che ha a che fare con l’infinito».

L’esperienza estetica

«Solo lo stupore conosce, non il moralismo», martella Vittadini. «Quella con la natura è prima di tutto un’esperienza estetica, perché lo stupore per la sua bellezza è quell’esperienza estetica che precede ogni altra esperienza, e contribuisce a definire il tuo io. Prima che per l’ossigeno prodotto dalle piante, il Parco del Ticino e il Parco Sud sono imprescindibili perché sono la mia terra che dura nel tempo, sono parte del mio stesso io che sarebbe impoverito se non ci fossero».

«Gli opposti contrari di questa posizione sono il neoliberismo distruttore, che tratta ogni realtà come materia da distruggere per trasformarla in profitto, e il moralismo alla Greta Thunberg, che punta sul senso di colpa anziché sull’esperienza della bellezza, e quindi non otterrà nulla, perché solo lo stupore muove».

«Per custodire il creato e salvare uomo e natura della distruzione occorre recuperare il senso del sacro», insiste Rondoni. «Nella Terra desolata di Eliot la natura si corrompe quando muore la Sibilla, che è il simbolo del sacro. Quando non c’è più nulla di sacro, tutto è commerciabile, e tutto finisce consumato. L’uomo deve stare di fronte alla natura con timore e tremore, stupore e tremore; ma prima ancora deve riconoscere l’abisso di stupore e tremore che è lui stesso. Deve difendersi dalla commercializzazione di sé per difendere dalla stessa la natura. Chi non prova timore e tremore davanti alla realtà, cioè davanti alla propria natura e davanti alla natura che ci genera, non può educare. Non solo per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente, ma in generale».

L’ambiente e il modello Lombardia

Nel suo intervento conclusivo Raffaele Cattaneo ha descritto a suon di numeri mandati a memoria e di elenchi di fatti il ciclo virtuoso dei rifiuti realizzato in Lombardia nel corso di tre legislature presiedute da Roberto Formigoni e conservato da coloro che gli sono succeduti. In Lombardia viene riciclato il 73 per cento e rotti di rifiuti e finisce in discarica solo lo 0,5 per cento.

Ci sono i termovalorizzatori (11 dei 35 italiani) ma insieme c’è una raccolta differenziata crescente: le due cose non vanno contrapposte, ma debbono convivere. E alla fine ci si chiede perché il modello della Lombardia in questo campo non venga mai nemmeno preso in considerazione quando sui media e a livello politico ci si accapiglia sulla questione della gestione dei rifiuti, cominciando dalla tragica situazione di Roma. La risposta, amico mio, è nel vento.

Tags: Ambientelombardiameeting 2022Meeting di Rimininatura
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Global Soft Power Index, l’Italia ritorna tra i primi 10 Stati in classifica

9 Marzo 2023
Attilio Fontana

Alla Lombardia l’arduo compito di rilanciarsi senza tradirsi

4 Marzo 2023
Giuseppe Conte e Attilio Fontana

Covid a Bergamo. Da quando si fanno indagini per offrire «grandi spunti di riflessione»?

3 Marzo 2023
Como, seggio per voto regionali Lombardia, 12 febbraio 2023 (Ansa)

Alla radice del fenomeno dell’astensione

20 Febbraio 2023
Raffaele Cattaneo, assessore lombardo e candidato Noi moderati

Ritroviamo l’unità in politica, al di là delle diverse opinioni

20 Febbraio 2023
Frans Timmermans parla a Strasburgo all'Ue di auto elettriche

Le supercazzole (smentite dai dati) di Metsola e Timmermans sulle auto elettriche

17 Febbraio 2023

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Pier Paolo Pasolini

Perché i ciellini sono così affascinati dai “corsari” Pasolini e Testori

Peppino Zola
28 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Lo stupro e la contrattualizzazione del rapporto sessuale
    Rodolfo Casadei
  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Se anche Berlino, patria dell’ambientalismo, boccia l’ideologia green
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Arringa cristiana e popolare per il «diritto dei turchi a restare turchi»
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»
    Emanuele Boffi
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Cura: quale integrazione tra territorio e domicilio?

22 Marzo 2023
Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist