Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Politica

In Sicilia i candidati si scannano a suon di insulti, video e accuse di amicizie mafiose

A poche settimane dal voto per le regionali, tra i candidati dell'isola volano minacce di querele e di divulgazione di video compromettenti.

Chiara Rizzo
05/10/2012 - 18:17
Politica
CondividiTwittaChattaInvia

In Sicilia è il tutti contro tutti, in vista delle regionali del prossimo 28 ottobre. A confronto l’accoltellamento tra compare Alfio e compare Turiddu in Cavalleria rusticana sembra un’amena discussione fra amici. La candidata di Sel, ex sindacalista Fiom Sicilia, Giovanna Marano, ha dichiarato: «Mi sembra che il Pd abbia nostalgia di vecchie formule e pasticci». Pronta e delicata la replica del candidato Pd, Rosario Crocetta: «Marano è scema». Così ha spiegato Crocetta: «Ho fatto diversi appelli a quei partiti che hanno fatto un’altra scelta, favorendo la destra, perché non hanno compreso che solo uniti si vince. È lei dice che con me non sia alleerà mai. Peggio per lei». La bionda sindacalista ha subito controreplicato: «Meglio scema che ostaggio della vecchia politica».

IL PATTO OCCULTO. Nemmeno pochi minuti dopo, si è aperto un altro fronte di battaglia tra Crocetta, da una parte, e i candidati Nello Musumeci (Pdl-Pid-La destra) e Gianfranco Micciché (Grande Sud-Mpa-Fli), dall’altra. Crocetta ha accusato Musumeci e Micciché, formalmente rivali, di essersi in realtà accordati sottobanco. Secondo Crocetta, la posta in gioco che ha portato all’accordo sarebbe l’assenso di entrambi alla realizzazione dei termovalorizzatori, che già avrebbero dovuto essere realizzati dalla giunta Lombardo, ma che sono stati messi definitivamente da parte dopo il niet del ministro dell’ambiente Corrado Clini dello scorso luglio. In effetti, i modelli del progetto erano di vecchia generazione e, dunque, sarebbero risultati vetusti, inefficienti ed inquinanti: ma poi va ricordato che l’assessore all’Energia e ambiente Massimo Russo aveva dichiarato pubblicamente che fossero emersi interessi mafiosi sul progetto. A Crocetta hanno risposto subito Musumeci e Micciché: «Spero – ha replicato il primo – che la campagna elettorale non si invelenisca con annunci spot temerari e diffamanti. Crocetta chiarisca subito cosa intendesse su supposte intese sui termovalorizzatori che mi riguarderebbero, altrimenti sarà costretto a fare i nomi alla Procura della Repubblica presso la quale lo quereleremo. E noi le querele non le minacciamo. Le presentiamo» (Micciché ha concordato, e si è appellato al politicamente inconsueto tema del «si getta fango sull’avversario»).

IL VIDEO SCOTTANTE. Crocetta è tornato sulle barricate: «Dopo gli annunci di querele, si va progressivamente verso le prime ammissioni. Scopriamo che i termovalorizzatori sono nel programma del Pdl. Ma domenica presenterò pubblicamente le prove dell’accordo. Un anonimo mi ha inviato la ripresa video di una web tv che riprende due big della politica siciliana mentre dicono che Micciché è sostenuto dai suoi alleati solo perché acconsenta al progetto. Questo video è già stato sequestrato anche dai carabinieri, e io sono pronto a consegnarlo in Procura a Palermo lunedì. È la prova di come un affare di 450 miliardi di euro, che devasterebbe la Sicilia, sia stato motivo di pacificazioni politiche in campagna elettorale».

«LOMBARDO FAVORIVA LA MAFIA». Il clima incandescente ha contagiato anche chi non è in campagna elettorale: pure in casa del governatore uscente Raffaele Lombardo se le danno, metaforicamente parlando, di santa ragione. A poche settimane dal voto, l’assessore regionale alle attività produttive, Marco Venturi, ex vicepresidente di Confindustria Sicilia, ha rassegnato le dimissioni spiegandole così: «Lombardo ha speso i fondi Fas per motivi che nulla hanno a che fare con lo sviluppo» ed «è stato lui che in Assemblea ha avuto paura della riforma dei consorzi Asi. Malgrado le dimissioni, Lombardo sta mettendo ancora di più la Regione nelle mani di mafiosi e affaristi. Cosa nostra sta ottenendo e otterrà favori a causa delle sue azioni spregiudicate, inaccettabili e arroganti. Il tessuto economico e produttivo sano della Regione è stato massacrato».
Le denunce di Venturi riguardano anche l’omissione di atti e verbali d’ufficio della Giunta. Replica di Lombardo: «Mi spiace che l’ex assessore Venturi e i suoi amici siano usciti fuori dai gangheri quando abbiamo impedito l’ennesima nomina, dopo le tante da lui fatte, di un suo uomo di fiducia, privo dei titoli indispensabili».

LEGGI ANCHE:

Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia

«Meloni fascista». Repubblica non rinuncia al suo “rito tribale” preferito

9 Agosto 2022
Carlo Calenda

«Il fronte unico contro il pericolo fascista? Sarebbe un errore molto grave»

2 Agosto 2022
Tags: Cosa NostraGianfranco MiccichéLa DestramafiaNello MusumeciPdPDLRaffaele LombardoRosario Crocettasel
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia

«Meloni fascista». Repubblica non rinuncia al suo “rito tribale” preferito

9 Agosto 2022
Carlo Calenda

«Il fronte unico contro il pericolo fascista? Sarebbe un errore molto grave»

2 Agosto 2022
Calenda, Letta, Mentana e Tajani sul palco del forum di Mara Carfagna

Caccia al centro che non c’è

2 Agosto 2022
Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni al vertice del centrodestra, Montecitorio, Roma, 27 luglio 2022 (Ansa)

“Chi” votare il 25 settembre dipenderà dal “cosa” ci proporranno

31 Luglio 2022
Matteo Salvini e Giorgia Meloni

«Al centrodestra ora servirà diplomazia senza sosta con l’Europa»

24 Luglio 2022
Mattia Santori agli stati generali sulla cannabis al Garden Senato, 8 Luglio 2022.

Finalmente abbiamo capito Mattia Santori

12 Luglio 2022

Video

Sylvie Menard eutanasia
Salute e bioetica

Non è l’eutanasia la risposta al dolore di chi è ammalato

Redazione
8 Agosto 2022

Altri video

Lettere al direttore

I giornalisti nella sede del PD prima della conferenza stampa per discutere i risultati delle amministrative a Roma, 13 giugno 2022

Volete un’indicazione di voto? Mai a sinistra

Emanuele Boffi
1 Agosto 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Ai due galletti Calenda e Renzi manca solo il pollaio
    Lodovico Festa
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Che cosa spinge i soldati ucraini a dare la vita in guerra?
    Rodolfo Casadei
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Pian della Tortilla, Novella degli scacchi, Le campane di Nagasaki
    Miber
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    Il samizdat slovacco che parlò di Cl negli anni Ottanta
    Angelo Bonaguro
  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Quanti divi a sinistra alla ricerca (disperata) della fama perduta
    Lodovico Festa

Foto

Foto

Amici e lettori in Sardegna, sabato a Sassari si ricorda Luigi Amicone

11 Agosto 2022
Lenzuola bianche stese ad asciugare al sole
Foto

Il profumo del sole

1 Agosto 2022
Ragazza in bicicletta
Foto

Esame di maturità. Un rito di passaggio

27 Giugno 2022
Egisto Corradi
Foto

La faccia più vera

26 Maggio 2022
Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist