Elezioni. Sondaggio Ipsos dà Pd al 36,7 e Pdl al 28, ma Berlusconi lo contesta

Di Redazione
06 Febbraio 2013
Il sondaggio presentato ieri sera a Ballarò dà il centrosinistra avanti sul centrodestra di otto punti. Ma Berlusconi si dice fiducioso della rimonta

Elezioni, il sondaggio dell’istituto Ipsos di Nando Pagnoncelli presentato ieri sera a Ballarò conferma che il centrosinistra è in calo rispetto alla rimonta del Pdl di Silvio Berlusconi e all’avanzata del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo.
La coalizione di Pier Luigi Bersani scende al 36,7 per cento, perdendo circa un punto percentuale rispetto al rilevamento della scorsa settimana (era al 37,6). Il centrodestra sale dal 26,8 al 28. Il Movimento 5 Stelle passa dal 13,6 del 30 gennaio al 14,5.
Cala, di poco, il centro di Mario Monti, che passa dal 15,4 al 15. Anche Rivoluzione civile di Antonio Ingroia scende al 4,3 perdendo 0,5 punti.
Per quanto riguarda i partiti, il Pd passa dal 32,5 per cento al 31,8. Monti passa dal 10,7 al 10,1. Cala la Lega Nord da 5,2 a 4,9%. Il Pdl sale da 18,2 a 18,5. Salto del M5S: da 13,6 a 14,5.

BERLUSCONI CONTESTA PAGNONCELLI. Parlando questa mattina a Radio24, Berlusconi ha detto di credere nella rimonta. Ha poi contestato il sondaggio di Pagnoncelli: «I suoi sondaggi sono sempre restrittivi verso di noi; noi crediamo a quelli di Euromedia della signora Ghisleri che hanno sempre indovinato i risultati delle ultime elezioni. L’ultimo sondaggio ci dà 2,3 punti meno del centrosinistra».

 

Articoli correlati

2 commenti

  1. Marietto Mariotto

    Ma questa somma data a Ballarò (Telekabul) fa 99,9!

  2. Scott

    Non esattamente: Euromedia dava vincente la Moratti a Milano e Musumeci in Sicilia, con percentuali ben oltre il margine d’errore, oserei dire persino oltre il margine di propaganda.
    La Ipsos, dal canto suo, è stata l’unica società demoscopica a prevedere il M5S primo partito in Sicilia. Ciò non toglie che talvolta Euromedia ci abbia azzeccato più di Ipsos (es. 2006).

    Euromedia mi ricorda più o meno la situazione di Rasmussen negli USA per le presidenziali 2012: era l’unico sondaggio (dei circa 10-20 settimanali di una certa caratura che venivano diffusi) che che dava vincente Romney in stati come Florida, Ohio, Virginia, Iowa, Wisconsin e Colorado. Li ha vinti tutti Obama. Comprensibile, dal momento che Rasmussen era ospite fisso a FoxNews in qualità di commentatore politico (simile al binomio Ballarò-Pagnoncelli). E anche qui il parallelo mi sembra evidente…

I commenti sono chiusi.