
Crede che il presidente Joe Biden dovrebbe ricandidarsi per un secondo mandato? Risposta secca: No. Il 58,4 per cento dei cattolici non rivuole il cattolico Biden alla Casa Bianca, non vota col criterio del diritto o meno all’aborto, non crede che l’inflazione sia un problema post pandemico o di guerra in Ucraina: il problema è il presidente democratico e il modo in cui sta gestendo l’emergenza economica.
Il sondaggio condotto dal 12 al 19 settembre tra l’elettorato cattolico da RealClear Opinion Research su commissione del network religioso Ewtn certifica il calo di popolarità del presidente perfino nella comunità ispanica, zoccolo duro del Partito democratico. Il quale a un mese dalle elezioni di Midterm, complice la risalita del gradimento di Biden dopo il varo delle leggi su inflazione, energia e sanità e le mobilitazioni seguite al rovesciamento della Roe v. Wade, confida nella rimonta.
Biden dice ad Al Sharpton che si ricandiderà
Secondo le dichiarazioni dell’onnipresente reverendo Al Sharpton, che lo ha incontrato privatamente alla Casa Bianca, Joe Biden si ricandiderà. «Lo farò di nuovo», avrebbe detto il presidente, mentre posava per una fotografia nella Roosevelt Room con Sharpton.
L’ufficialità non c’è ancora, ma a due anni dall’elezione il 52% degli elettori cattolici afferma di disapprovare o fortemente disapprovare la sua presidenza. Il 58,4% ritiene che non dovrebbe ricandidarsi (solo il 22% lo sosterrebbe), così come il 67% non desidera nemmeno un ritorno di Trump. Il 49% dei cattolici voterebbe per un candidato repubblicano al Congresso (contro il 45 che sceglierebbe un democratico), ma stringendo il focus sui cattolici che frequentano la messa almeno una volta a settimana il sostegno a un candidato repubblicano sale al 75% (contro un 54% pro dem), così come la disapprovazione della presidenza Biden, dichiarata dal 75% degli elettori, e approvata invece dal 53% di chi partecipa sporadicamente alla messa.
L’aborto? Non è una priorità
Nonostante le agitazioni seguite alla sentenza della Corte Suprema che ha cancellato il diritto costituzionale all’aborto i cattolici restano divisi sul tema: il 48% dice che l’aborto dovrebbe essere un diritto protetto a livello federale e il 46% che ogni stato dovrebbe legiferare. La stragrande maggioranza (87%) è però favorevole a restrizioni (con il 27% che vorrebbe l’aborto consentito solo in caso di stupro, incesto o per salvare la vita della madre, e il 20% fino alle 15esima settimana di gravidanza).
Gli intervistati si dividono anche sul voto a un candidato favorevole alla sentenza della Corte Suprema sulla Roe v. Wade: il 42% dice che probabilmente lo sosterrebbe, il 42% che sarebbe meno probabile. Il 16% non lo sa. Solo il 10% dei cattolici ritiene infatti l’aborto un tema prioritario per le prossime elezioni: per il 34% la priorità è l’inflazione, per il 20% l’economia.
Inflazione e woke a scuola
L’81% degli intervistati denuncia infatti l’impatto dell’aumento dei prezzi sul costo della vita: il 41% attribuisce la colpa a Biden e alla sua amministrazione, meno del 32% al rallentamento globale dovuto alla pandemia e il 9% all’invasione russa in Ucraina. Il 54% dei cattolici afferma inoltre di non avere molta o alcuna fiducia nel provvedimento sulla riduzione dell’inflazione appena convertito in legge da Biden.
L’attenzione dell’elettorato cattolico, dopo le serrate della pandemia, si concentra anche sulla scuola: tre quarti degli intervistati si dicono preoccupati per la perdita significativa di sviluppo intellettuale e sociale dei ragazzi, ma anche dall’invadenza del woke nella loro educazione: il 78% sostiene la libertà di scelta, il 76% si oppone alle competizioni che vedono femmine gareggiare contro maschi biologici, il 60% si oppone all’insegnamento della Teoria critica della razza.
Biden non ha più successo tra gli ispanici
Il sondaggio registra soprattutto un calo del sostegno a Biden tra i cattolici ispanici, storicamente i più compatti sul voto democratico e oggi profondamenti divisi: se il 50% approva l’operato del presidente, il 47% esprime disapprovazione o forte disapprovazione per la gestione del suo mandato. E solo il 28% pensa che Biden dovrebbe correre per un secondo mandato: al contrario la sua candidatura è sostenuta dal 94% dei cattolici afroamericani e fortemente osteggiata dai cattolici bianchi (solo il 17% si dice pro Biden).
Quanto alla corsa al Congresso, il 51% dei cattolici bianchi voterebbe per il candidato repubblicano (contro un 44% che voterebbe per un democratico). Tra gli ispanici, i democratici hanno un piccolo vantaggio sui repubblicani (45 e 44%). Nella comunità afroamericana restano invece sostenuti dal 90% degli elettori.