Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Economia

Come farà l’Italia (e l’Ue) a rientrare dal debito accumulato per il Covid?

Secondo un nuovo studio, all’Italia ci vorranno 26 anni per rientrare dai 25 punti di Pil di aumento del debito pubblico accumulati in questo anno e mezzo. A Francia e Spagna andrà anche peggio

Rodolfo Casadei
30/05/2021 - 3:00
Economia
CondividiTwittaChattaInvia
La sede della Banca centrale europea a Francoforte

All’Italia ci vorranno 26 anni per rientrare dai 25 punti di Pil di aumento del debito pubblico accumulati da quando è iniziata la pandemia da Covid-19, ma più dura ancora sarà la risalita per Francia e Spagna: la prima ci dovrebbe mettere 67 anni, la seconda addirittura 89! Gli unici che non devono preoccuparsi troppo sono i tedeschi, il cui indebitamento è aumentato “soltanto” di 15 punti di Pil, da cui potrebbero rientrare nel giro di 7 anni soltanto.

L’Italia è il paese più preoccupante

A formulare questi calcoli è Euler Hermes, compagnia di assicurazione del credito del gruppo Allianz, in uno studio dal titolo: Eurozone government debt: quo vadis from here?. Dei quattro paesi presi in considerazione l’Italia in realtà è quello che più ha peggiorato la sua posizione debitoria, passando dal 134,1 per cento di debito pubblico in rapporto al Pil al 156,6 per cento previsto per la metà del 2022 (22,5 punti in più), mentre Francia e Spagna passeranno da poco più del 98 per cento a poco più del 116 (18 punti in più); ma nella sua proiezione Euler Hermes parte dal presupposto, del tutto teorico, che i vari stati proseguano la stessa traiettoria di gestione del debito pubblico precedente al 2020, che ha visto l’Italia realizzare saldi primari positivi per venti anni di seguito, mentre Francia e Spagna hanno quasi sempre avuto saldi primari negativi.

Puramente teorico è anche l’obiettivo del rientro dal debito che si prevede sarà accumulato nel periodo 2020-2022. Come spiega l’economista Patrick Artus, «l’extra debito pubblico che è stato contratto durante la crisi del Covid è stato in grandissima parte finanziato dalla Banca centrale europea (Bce) e non sarà probabilmente mai rimesso sui mercati». Ciò però non significa che questo debito non avrà conseguenze sul futuro delle economie della zona dell’euro: nel marzo del 2022 la Bce metterà fine al suo Pepp, il Programma di acquisti per l’emergenza pandemica che ha permesso di acquistare 750 miliardi di debito europeo, e da quel momento in poi i paesi dell’euro dovranno trovare da sé le risorse per rilanciare le proprie economie, vuoi facendo nuovi debiti ma ai costi del mercato finanziario, vuoi mettendo mano alla leva fiscale, argomento doloroso per cittadini, forze politiche e governi.

LEGGI ANCHE:

L'intervento a Davos di Volodymyr Zelensky, presidente dell'Ucraina

«L’Occidente spinga l’Ucraina a scendere a patti con la Russia»

25 Maggio 2022
Zelensky, Merkel, Macron, Putin a Parigi nel 2019

La maledizione della dismisura che ci condanna alla guerra

22 Maggio 2022

A rischio la tenuta dell’eurozona

Per l’Italia, che è il paese dell’eurozona più indebitato dopo la Grecia e dove la pressione fiscale è più elevata (44,5 per cento del Pil, seguita dal Belgio col 43,2 dalla Finlandia col 43,1, l’Austria col 42,8 e la Francia col 41,9), non si profilano giorni radiosi. L’introduzione di nuove tasse è già al cuore dei dibattiti politici in Germania all’approssimarsi delle elezioni politiche di settembre e in Francia in vista delle elezioni presidenziali dell’aprile-maggio 2022. A repentaglio c’è anche la tenuta dell’eurozona come tale, che ha visto salire di 17 punti percentuali il suo indebitamento medio, ora pari al 100 per cento della somma dei Pil dei suoi 19 membri; ma in realtà la zona è spaccata in due gruppi di paesi: sette (fra i quali l’Italia) che hanno un debito pubblico prossimo o superiore al 120 per cento del Pil, cioè il doppio di quello previsto dai trattati di Maastricht, e otto che invece hanno un debito che si aggira attorno al 60 per cento del loro Pil, come auspicato dai trattati.

Come faranno i primi sette a finanziare la costosa transizione ecologica decisa dalla Ue senza introdurre nuove, pesanti tasse? Come faranno i leader politici a mantenere le promesse, tante volte ripetute nei mesi della pandemia, di investire di più nella sanità, nell’educazione e nel rientro delle produzioni industriali delocalizzate in Asia? I dibattiti sulla tassa di successione innescati in Italia dall’improvvida uscita del segretario del Pd Enrico Letta sono solo l’antipasto di discussioni e scelte ben più drammatiche che ci aspettano fra un anno circa.

@RodolfoCasadei

Foto Ansa

Tags: Covid-19debito pubblicoenrico lettaEuroUnione Europea
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

L'intervento a Davos di Volodymyr Zelensky, presidente dell'Ucraina

«L’Occidente spinga l’Ucraina a scendere a patti con la Russia»

25 Maggio 2022
Zelensky, Merkel, Macron, Putin a Parigi nel 2019

La maledizione della dismisura che ci condanna alla guerra

22 Maggio 2022
Le bandiere di Ucraina e Unione Europea

L’Ucraina è in crisi economica. L’Ue la sosterrà (ma non gratis)

21 Maggio 2022
Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, insieme alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen

L’Unione Europea non vuole far entrare l’Ucraina nel club, ma non può dirlo

20 Maggio 2022
Lindner Germania

La guerra dimostra che l’orizzonte della Germania è la Germania

20 Maggio 2022
Emissioni di CO2

Ambiente. Bruxelles sferra il colpo di grazia all’industria europea

20 Maggio 2022

Video

Don Luigi Giussani
Video

Don Giussani, mondo e missione – L’incontro con Camisasca e Alberti

Redazione
17 Maggio 2022

Altri video

Lettere al direttore

Lee Cheuk-yan all’ingresso del tribunale a Hong Kong

Il palloncino di Lee Cheuk-yan, Elon Musk il “rompibolle” e i vantaggi di tre giorni a Caorle

Emanuele Boffi
20 Maggio 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Il rischio di allargare il conflitto e il rublo che non crolla
    Lodovico Festa
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Il palloncino di Lee Cheuk-yan, Elon Musk il “rompibolle” e i vantaggi di tre giorni a Caorle
    Emanuele Boffi
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    I sabati di lavoro dei profughi ucraini per i polacchi «in segno di gratitudine»
    Angelo Bonaguro
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Eureka Street; Uno di noi; La morte viene per l’arcivescovo
    Miber
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    La sentenza sul doppio cognome esalta il feticcio della libera scelta
    Rodolfo Casadei

Foto

Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022
Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022
Foto

“Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero“

2 Maggio 2022
Foto

Avsi Run al Parco di Monza per sostenere i progetti dell’ong in Ucraina

27 Aprile 2022
Foto

“Vieni dietro a me” chiude le iniziative della mostra “Emilia Vergani. Saggia e ardente”

21 Aprile 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist