Il Correttore di bozze si stava facendo una piada al Meeting, quando – gironzolando su internet – è incappato nel blog di Beppe Grillo. Ora, non è che il Correttore non abbia niente di meglio da fare (la piadina è buonissima), però, voleva qui segnalare ai suoi 24 lettori che sul sito del leader Cinque Stelle, compare un post intitolato Comunione e disperazione. Rimini chiede aiuto.
In esso post, il Correttore ha trovato una serie di frasi, epiteti e insulti che qui elenca e che sottopone al giudizio dei suoi lettori:
– «Forminchioni»
– «Gli ectoplasmi Letta e Lupi, due democristri dell’inciucio, oggi ribattezzato larga intesa, come chiamare escort una prostituta»
– «Comunione e Fatturazione è un’ingerenza ecclesiale nella politica»
– «Chi la protegge fa carriera, diventa un intoccabile, e CL ricambia sempre con affetto peloso»
– «Rimini è una città martire. Invasa ogni anno dalle truppe cammellate di democristiani vecchi e nuovi. I suoi abitanti ci lanciano un grido di dolore. Liberiamola e liberiamo l’Italia»
– «Se questi sono una mandria di Formigoni chi paga le cene e gli alberghi? Va a finire che si fanno compilare fatture, ricevute e poi perdono tutto»
– «Parliamoci chiaro, già siamo invasi da prostitute ed abusivi… la gente che ci è capitata in questa settimana proprio non ce la meritavamo. Non stiamo parlando dei ragazzini, sponsorizzati Wind, che impestano di volantini anche le mensole del bagno chimico del porto, no, loro sono giovani e ingenui, fanno quello che la setta gli dice di fare. Ci riferiamo ai “Giano Bifronte” che questo strano governo ha creato. Avere Formigoni, Lupi e Letta sotto lo stesso tetto è una cosa che fa tremare. CL ha dato un nuovo significato alla parola ecumenico, da ieri è: coloro che non hanno schifo di nulla».
– Perché (leggasi con voce disperata) in italia abbiamo CL? Non potevamo anche noi, come in ogni nazione occidentale sottoposta a dittatura delle lobbies, una bella setta moderna come … Scientology ad esempio!»
– Molti di Comunione e Liberazione ritengono una cosa contro natura l’amore tra persone dello stesso sesso, ma non si fanno scrupolo a favorire un nugolo di politici che si strusciano senza ritegno l’un con l’altro e il capo degli struscioni, quello che prometteva amore in post-it a Monti, fa il tenutario del bordello. Non siamo così fanatici da pretendere lo stesso trattamento di Sodoma e Gomorra, ma le premesse ci sono tutte».
Il Correttore, di fronte a un analisi politica così fine, alza le mani e si arrende. Solo in cuor suo, prima di tornare ad addentare la piadina, si chiede se la “setta” non conosca qualche buon avvocato.