
Belgio, sedici pediatri (anche di ospedali cattolici): «Sì all’eutanasia per i bambini, noi la somministriamo già»
Sedici pediatri hanno scritto una lettera aperta al governo belga, chiedendo di legalizzare l’eutanasia per i minori. La “buona morte” in Belgio è legale dal 2002 e i casi sono in continua crescita. Per ora è consentita solo ai maggiorenni che soffrano di una malattia in stato terminale, ma il governo ha proposto di estenderla anche ai minori e tra poco comincerà il dibattito in Parlamento. La lettera è stata pubblicata ieri dal quotidiano belga De Morgen.
EUTANASIA AI BAMBINI. «L’eutanasia ai bambini in Belgio è già praticata dai medici, che però devono farlo di nascosto», si legge nella lettera. «Svolgendo il nostro lavoro, siamo arrivati in via eccezionale a dover aiutare dei minori in situazioni di sofferenze insopportabili, anche se oggi siamo costretti a farlo al di là della legge», continuano i pediatri, alcuni dei quali lavorano in ospedali cattolici. «L’abbiamo fatto dopo aver consultato i genitori e aver cercato in tutti i modi di offrire a questi giovani quello che loro, noi e la maggior parte della popolazione considera come una vita degna di essere vissuta».
L’ETÀ NON CONTA. I pediatri si lamentano anche di «dover agire nell’oscurità», senza poter fare rapporto alle autorità competenti di quello che succede e «senza poter mettere in comune le migliori pratiche» per l’eutanasia. E a chi fa notare che se i minori non sono abbastanza maturi per votare o guidare, a maggior ragione non lo sono per scegliere di morire, i medici rispondono che l’esperienza dolorosa che vivono dona loro «un’età mentale» molto superiore a quella dei loro coetanei.
«DIGNITÀ DEI MALATI». Per i medici solo l’eutanasia è in grado di risolvere alcune situazioni di «sofferenza insopportabile»: «La sedazione palliativa, spesso citata come soluzione alternativa, non lo è mai – continua la lettera – Questa procedura rende la vita più facile al medico che non vuole prendere una decisione. Ma noi non cerchiamo conforto per noi stessi, noi siamo al 100 per cento per il conforto e la dignità dei malati».
«ATTO DI UMANITÀ». La lettera dei pediatri si conclude così: «La nostra domanda si basa su una convinzione fondamentale: ogni decisione sul fine vita è un atto di umanità, che si pone solamente in ultima istanza. In nome di che cosa si vuole privare i minori di questa ultima possibilità?».
Come dichiarato da Alex Schadenberg, direttore esecutivo della Coalizione per la prevenzione dell’eutanasia, a tempi.it «la strategia è identica ovunque. Anche in Olanda hanno cercato di cambiare la legge per adeguarla a quello che già accadeva: c’erano medici che uccidevano i bambini e che volevano una tutela giuridica. Ora in Belgio si è riaperta la discussione per la presenza di dottori che già praticano l’eutanasia infantile e che vogliono una norma per essere protetti».
EUTANASIA FUORI CONTROLLO. Come dimostrato da numerosi rapporti e da un film documentario dedicato al tema, la legge sull’eutanasia in Belgio viene continuamente abusata ed è fuori controllo. Non solo la metà dei casi che avvengono non sono riportati ma la commissione incaricata di controllare che la legge sia rispettata si è dichiarata impotente a svolgere il suo lavoro.
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15 commenti
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Magari la mia è solo un’illazione, ma sono dell’idea che il fenomeno sia più circoscritto di quanto non si pensi. Credo che sia così pubblicizzato proprio perchè è circoscritto, se ne vuole parlare per renderlo legale e giustificare il tutto dicendo “tanto lo fanno già tutti!”. Credo che dietro questa affermazione ci sia una grande menzogna.
Diciamo insieme NO alla cultura della morte e all’ideologia del gender.
Orrore, pregiamo per la conversione di questi neo-Mengele
vale anche per altre cose comunque … Mt 25, 31-46.
E vale anche per Lc 34, 53-58.
una risposta, la tua, di cattivo gusto. e inaspettata. salvo che non ci sia qualcuno che usa il tuo nome. poi se mi spieghi come interpreti le scritture mi fai un piacere. secondo me un bambino se lo ammazzi prima o dopo la nascita certo non gli dai da bere o da mangiare né lo copri né lo visiti se sta male (infatti fanno… infanticidio o ancor prima aborto per i bambini malati, o per quelli indesiderati) tantomeno lo accogli se “forestiero” (appena nato o anche solo nella pancia della madre è forestiero rispetto a questo mondo). anche l’abominio della devastazione è il corpo umano (1 Cor 6, 19) e qui c’entra (Mt 24, 15-19).
comunque se sei tu cisco ti dico questo: su un commento di qualche giorno fa hai detto che hai incontrato bravi preti altrimenti saresti rimasto un anarchico. di questo son contento. ma fammi dire che alla gente ex anarchica o simili una certa testa gli rimane. è chiaro in risposte come la tua. ossia risposte, o modi di parlare, delle persone di estrema sinistra o provenienti da lì. e che fanno tanto girare le palle. facevi prima a dire che stavo dicendo una stronzata, ed anche a dimostrarmi il perché.
un altro commento è in attesa. forse lo pubblicano. comunque la risposta è: ogni tanto la chiarezza sarebbe opportuna.
di certo se non siamo prossimi alla fine del mondo è però pensabile che il padre eterno sia un tantinello arrabbiato. vedi san giuda, haiyan, e forse anche i tre soli nella mongolia interna della cina. se ne stanno combinando di tutti i colori come mai prima d’ora.
Ma questa è follia!!
Ragazzi dobbiamo somministrare a sta gente dosi massicce di bromuro perchè questi non sanno quello che fanno.
Fermiamoli!!!!!
Io vorrei l’eutanasia obbligatoria per i gay, trans e mogli fedifraghe
ma come sono pietosi … sulla pelle degli altri..
Siamo all’assurdo. Un tempo i medici che disponevano della vita degli altri uccidendoli li avrebbero sbattuti in galera, adesso li mettono su un piedistallo. Compito di un medico sarebbe lottare fino all’ultimo per salvare una vita, non ammazzare le persone che secondo loro non possono più guarire. In fondo siamo tutti “malati”, visto che prima o poi moriremo: meglio ammazzarsi subito allora? Solo un folle lo penserebbe, solo chi vede ad una persona come un oggetto che si può spegnere come se fosse una candela. Che poi adesso diano anche il via libera all’eutanasia di bambini e minorati mentali è nazismo allo stato puro, è voler riportare alla società degli spartani che gettavano in un dirupo gli inadatti alla guerra. Basta che i genitori o i tutori diano il via libera all’eutanasia assieme allo psicologo compiacente (la psicologia tra l’altro -non- è Scienza come la neurologia e la psichiatria) per ammazzare un figlio malato o handicappato visto come un “peso” economico e che non si rende nemmeno conto delle scelte che altri hanno preso per lui. Come dice il filosofo Hobbes, lo Stato dovrebbe esistere per preservare la vita, non per dare l’immunità ai nichilisti portatori di morte.