Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Società

Aggrappiamoci a questo don Villa al galoppo sulla riapertura delle scuole

«I bambini non hanno bisogno di rotelle ma di una guida sicura. E lo Stato non lo è perché non conosce la risposta a due domande precise. Ci pensi chi vuole consegnargli le chiavi»

Luigi Amicone
24/08/2020 - 3:00
Società
CondividiTwittaChattaInvia

L’epopea della fase 2 / 27

Premesso che la notizia dell’estate non è Draghi al Meeting ma l’assenza in tabellone riminese del presidente della Corte Costituzionale, al ministero dell’Istruzione procede la carica dei 101 e uno (lato Crudelia Demon) ordini e contrordini in vista della riapertura delle scuole. Non gli passa nemmeno lontanamente dal cervello che si può essere inadeguati ma perlomeno sapere di cosa si parla. Questa parla di banchi, di distanziamento e procedure di sicurezza. Ma non basta segnalarsi per l’estroversione a favore di telecamere e la magnificenza negli accordi tra lo smalto per le unghie e il rossetto per le labbra.

PATTI EDUCATIVI? NO, BANCHI A ROTELLE

Verrebbe da auspicare un ritorno di fiamma del Michele Serra di quella rubrica dell’Unita di anni 90 in cui celebrò del fascismo il “bene” della scuola di Stato. La stessa scuola che Pasolini avrebbe voluto disarticolare già negli anni Settanta del secolo scorso per il suo essere votata a produrre ottusità e uniformità di massa. Adesso Serra dovrebbe consigliare ad Azzolina di ascoltare qualcuno che un po’ di esperienza storica ce l’ha. Perché se si impalla sui produttori di banchi a rotelle siamo a posto. Per esempio, Anna Monia Alfieri ha proposto al ministro di accettare i consigli di chi come la ministra neanche si ricorda criticando i sindacati che pure lei ha fatto la sindacalista a tempo pieno. «A settembre almeno il 15 per cento degli alunni, pari a 1,2 milioni di persone, dovrà trovare collocazione al di fuori degli edifici scolastici, proprio per la necessità di garantire il distanziamento. È incomprensibile la ragione per la quale la ministra Lucia Azzolina, che continua a chiedere collaborazione, rifiuti o meglio non prenda proprio in considerazione la proposta sostenuta dai suoi alleati, dall’opposizione e dai cittadini: patti educativi fra statali e paritarie, una soluzione facile e a costo zero». «Mi appello al premier Conte, affrontiamo l’emergenza utilizzando le 40 mila statali e le 12 mila paritarie».

Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale
PUBBLICITÀ

EPPURE UN MINISTRO CI SAREBBE. LEGGETE QUI

Anche qui, che considerazione abbia la ministra delle paritarie e della legge Berlinguer del 2000 che le riconosce come parte integrante, al pari delle statali, del sistema di istruzione pubblico, lo dice già il fatto che dopo la resistenza adesso viene la palude. Ci han messo un po’ a riconoscere la beneficenza di 300 milioni alle paritarie, ma adesso non scrivono i decreti attuativi. Così se andrà tutto bene i 300 milioni saranno distribuiti a babbo morto. Cioè a scuole chiuse. Per non parlare di questi pezzi grossi a 5 Stelle che si devono essere persi l’abecedario, i conticini e lo spazzolino da denti fin da piccolini. Giusto lo “schifo” di Gianluigi Magaglio responsabile paritarie Liguria davanti al numero 2 e candidato in regione grillino Andrea Melis che scambia le paritarie per «sistema scolastico privato» e forse ha ordinato al ristorante una impepata di cazzate, un lapsus, voleva dire cozze come quell’altro Einstein degli Esteri che voleva solidarizzare coi libanesi ma gli è scappato di credere che Beirut fosse in Libia e dunque ha dato l’amicizia su Facebook al popolo libico. Ecco volevo solo ribadire che un ministro dell’Istruzione ci sarebbe, garantisco che è più giovane della smaltata attuale, è il don Villa che qui di seguito torna alla carica:

Carissimo Luigi, si riprenderà la scuola e mai come questa volta sembrerà un cominciare da capo. Ci hanno fatto rasentare la paura di morire. La “trovata” dei banchi con le rotelle può aver fatto sognare i piccoli per una notte che a scuola avrebbero aperto un auto-scontro; in realtà i piccoli si presenteranno frustrati e forse impauriti e quindi bisognosi se non desiderosi di una compagnia amica, rassicurante, facile… diciamo pure di una guida sicura.

La guida è sicura se conosce la risposta a due domande: cosa è la Vita e cosa è la Scuola. Un binomio inscindibile esattamente come Anima e Corpo, Educazione e Istruzione. Noi crediamo di conoscere la risposta alle due domande, lo Stato invece non la conosce e non gli interessa conoscerla.

Diventa pesante e ingombrante come un macigno l’ammissione (inconsapevolmente sincera!) del DM 24 aprile 1963: «(…) lo Stato non ha una sua metodologia educativa». Vi rendete conto? È censurato l’interrogativo sulla vita ed è banalizzato il secondo perché, staccato dal primo, diventa un’ovvietà come dire: «Apriamo un ristorante con possibilità di pranzo».

È questo macigno ancora ineliminabile che non riescono a riconoscere tanti operatori nelle scuole cattoliche paritarie. Così vanno a cozzare contro l’illogico e satanico muro del «senza oneri» fracassandosi la testa. Non è problema di soldi, è problema di identità. Riflettano bene i responsabili che stanno decidendo di «consegnare le chiavi» allo Stato, come sento dire».

Foto Ansa

LEGGI ANCHE:

Ingresso degli studenti in una scuola di Roma

Scuola, meno sociologhese e più autonomia

24 Gennaio 2023

Aspettando il 2030, mangiando grilli, fumando cannabis e bevendo pomodoro

22 Gennaio 2023
Tags: Covid-19don antonio villaEducazioneLucia Azzolinamichele serrascuole
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Ingresso degli studenti in una scuola di Roma

Scuola, meno sociologhese e più autonomia

24 Gennaio 2023

Aspettando il 2030, mangiando grilli, fumando cannabis e bevendo pomodoro

22 Gennaio 2023
Giovani protestano in Cina contro la politica "zero Covid"

La Cina arresta i giovani che hanno manifestato contro il lockdown

20 Gennaio 2023
Pandemia mascherina bambini

Adesso evitiamo di cadere nella pandemia della paura

16 Gennaio 2023
Covid Stati Uniti Twitter

Covid, «il dibattito social è stato manipolato dalla Casa Bianca»

11 Gennaio 2023
Gas

Gas, inflazione e ritorno della Cina. Cosa aspettarsi dai primi mesi del 2023

9 Gennaio 2023

Video

Il governo in Cina ha demolito la chiesa di Nangang a Wenzhou
Video

Cina, demolita di notte un’altra chiesa a Wenzhou

Leone Grotti
16 Gennaio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Charlie Hebdo

Io non sono Charlie Hebdo

Federico Cesari
17 Gennaio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Un po’ di panico tra i manettari è giustificato: qualcosa è cambiato nella magistratura
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Le tesi per il Movimento Popolare
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Quel medievale di Dante Alighieri
    Rodolfo Casadei
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Io non sono Charlie Hebdo
    Federico Cesari
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Come ho scoperto che Dio fa ardentemente il tifo per me
    Pippo Corigliano

Foto

Foto

Crisi del sistema politico. Il presidenzialismo è la soluzione?

19 Gennaio 2023
Politicall
Foto

La geopolitica tra identità e relazioni internazionali – Incontro a Torino

16 Gennaio 2023
Rosario Livatino
Foto

L’attualità del beato Rosario Livatino

16 Gennaio 2023
Luigi Negri sul palco del Meeting di Rimini
Foto

”Metanoeite – cambiate mentalità”, la collana di don Negri

9 Gennaio 2023
Il Sole nel giorno del solstizio d’inverno
Foto

Aspettando il solstizio. L’eterno ritorno

4 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist