Massimiliano Casto, autore di questo articolo, è Tributarista e Consulente del Lavoro. Chi avesse interrogativi particolari o volesse sottoporre domande su questioni riguardanti la fiscalità può scrivere a [email protected], specificando nell’oggetto: “Fisco semplice”. Altri quesiti li potete trovare qui.
Il figlio maggiorenne e non appartenente al nucleo familiare e non residente con i genitori e non inserito nei familiari a carico dei genitori come deve presentare il modello Isee? Grazie.
Fabio Graziani
L’Isee è – tecnicamente – l’indicatore della situazione economica equivalente e – in pratica – è uno strumento che permette di misurare la condizione economica delle famiglie.
L’attestato che contiene l’indicatore Isee consente ai cittadini di accedere, a condizioni agevolate, alle prestazioni sociali o ai servizi di pubblica utilità. La dichiarazione sostitutiva per calcolare l’Isee è un atto molto importante che il cittadino effettua, assumendosi la responsabilità – anche penale – di quanto dichiarato. La Dichiarazione sostitutiva unica può essere presentata:
- all’ente che fornisce la prestazione sociale agevolata;
- al Comune di residenza;
- ad un Centro di Assistenza Fiscale (CAF);
- all’Inps esclusivamente in via telematica, collegandosi al sito Internet dell’Inps, nella sezione “Servizi On-Line”.
Può essere:
- consegnata di persona all’addetto all’ufficio e sottoscrivendola in sua presenza;
- trasmessa all’ufficio completa della sottoscrizione e di una fotocopia del documento di riconoscimento;
- resa direttamente all’addetto all’ufficio, se chi dichiara non sa o non può firmare;
- presentata con la firma già autenticata ai sensi di legge.
È utile sapere che è possibile presentare la dichiarazione in qualsiasi momento dell’anno.
Tale attestazione ha validità di un anno dal rilascio e vale per tutti i componenti il nucleo familiare.
È composta dal modello base e da un numero di fogli allegati pari al numero dei componenti il nucleo familiare, indicati dal dichiarante.
Il dichiarante, all’atto dell’indicazione dei componenti il nucleo familiare, deve fare riferimento alla situazione in essere alla data della dichiarazione.
La dichiarazione deve contenere i dati sulla situazione reddituale risultanti dall’ultima dichiarazione presentata ai fini Irpef e l’indicazione dei beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione.
Ai fini Isee ogni soggetto appartiene ad un solo Nucleo Familiare: fanno parte di questo nucleo familiare solo i soggetti componenti la famiglia anagrafica, cioè residenti insieme e quindi, nel caso del nostro lettore – visto che il figlio maggiorenne è residente in un luogo diverso dal nucleo familiare – significa che lui stesso costituisce un nucleo a sé e pertanto presenterà l’Isee per conto proprio, da solo.