Nel corso della 14ma Conferenza dei sindaci dell’Ecad (Città europee contro la droga), svoltasi a Istanbul il 10 e 11 maggio scorsi, il direttore esecutivo dell’Ufficio delle Nazioni Unite contra la droga e il crimine (Unodc) Antonio Maria Costa ha proposto l’introduzione del test antidroga per ridurre l’abuso di sostanze stupefacenti fra i conducenti di autoveicoli e fra tutti coloro che svolgono occupazioni delicate a contatto col pubblico. «L’opinione pubblica – ha affermato Costa – sta prendendo coscienza del fatto che alcune persone conducono auto o mezzi pubblici di trasporto, operano macchinari pesanti o addirittura pilotano aeroplani sotto l’effetto di droghe». Costa ha lodato gli sforzi di Australia, Regno Unito e Stati Uniti, come pure di alcuni paesi dell’Unione Europea, che stanno introducendo misure di questo tipo.
Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994
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