Storia delle teorie scientifiche e delle leggi che imposero per anni nel mondo “civile” atroci sofferenze e ingiuste punizioni a migliaia di esseri umani “inadatti”. E perché oggi in fondo non è molto diverso da allora
75 anni dopo la sua morte, l'uomo che più di tutti è identificato con la non-violenza e l’indipendenza del Paese da Londra viene messo in discussione in patria. Come succede in Inghilterra al suo "rivale", Winston Churchill
Una ricerca svela che solo un quinto dei giovani inglesi ha un'opinione positiva dello statista che sconfisse il nazismo, considerato "racist". I danni della cancel culture e di chi non conosce la storia ma vuole giudicarla
Elogio di Thérèse Coffey che, in un mondo di pasdaran salutisti, non ha paura di essere se stessa. Cattolica, pro life e pro nucleare, ama il Liverpool, il karaoke e i sigari giganti
Il ministro inglese chiede ai musei di non intraprendere iniziative legate a motivazioni politiche, sull’onda delle proteste del movimento antirazzista
Parla il leader laburista sospeso dal partito per "islamofobia": «Distruggere il passato e la libertà di parola non serve all'uguaglianza, ma solo a far sentire meglio i bianchi»
Si è spento a Varsavia il generale che introdusse lo stato di guerra in Polonia nel 1981. Questa è la sua "storica" intervista a Tempi, uscita nei numeri 41 e 43 dell'ottobre 2009
Un tale è finito in manette con l’accusa di razzismo islamofobo per aver citato un testo dell’ex premier britannico. Quindi non fatevi beccare in giro a ripetere questi brani di Dante, Kipling, Voltaire… E nemmeno certe cattiverie del Dalai Lama
Al centro dell'episodio il candidato di un micro-partito di destra. Nei passi ritenuti offensivi, Churchill criticava aspramente lo schiavismo, la «frenesia fanatica» e l'«apatia fatalista» dei musulmani