La guerra non finirà a breve, ma l'arrivo dell'estate fa ripartire le trattative. In attesa del voto americano, il viaggio del ministro ucraino Kuleba a Pechino fa capire quale sia la pista da seguire
I generali dell’asse Macron-Scholz-Sánchez ancora attestati sulla loro linea Maginot mentre intorno il mondo cambia, dai rapporti di forza in Ue alle elezioni americane. Rassegna ragionata dal web
Il rigurgito manettaro della Serracchiani e dei dem sul caso Toti e sul non-reato di abuso d’ufficio, la politica estera di Trump, la riedizione dell’Impero asburgico. Rassegna ragionata dal web
Con la formazione dei gruppi dei Patrioti e dei sovranisti, Ecr potrà avvicinarsi al Ppe. E passare così dal "conservatorismo euroscettico” all'"europeismo conservatore”
Il leader magiaro invoca il cessate il fuoco, i russi rispondono bombardando un ospedale pediatrico. Con la scusa di portare avanti trattative per il bene di Kiev, il premier ungherese fa affari con Mosca e Pechino, ma rimedia una figuraccia
Il voto per von der Leyen e formazione dei Patrioti di Orban possono diventare per Ecr un'opportunità per chiarire il proprio posizionamento e il proprio ruolo in Europa
Il centrodestra impari a raccontare cosa sta facendo per il meridione, il premierato come atto di resistenza alle derive grilline, le mosse di Rutte. Rassegna ragionata dal web
Alla vigilia delle europee il politologo spegne l’illusione di una rivoluzione in arrivo ma nota qualche crepa nel monolitico modello «liberale radicale» imperante a Bruxelles. Un sistema lento e pachidermico, ma in cui «si è già iniziato a vedere un cambiamento»