Intervista a Roberto Pellegatta (Disal): «Si lasciano metà delle scuole senza dirigenti solo per il sospetto di brogli. Nessuno dei vincitori del concorso ha commesso scorrettezze. Siano assegnati a loro posti».
Il sottosegretario all'Istruzione Marco Rossi Doria anticipa a tempi.it il lavoro sulla scuola: «Niente paura per gli insegnanti precari che perderanno il concorso: manterranno comunque il posto in graduatoria».
L'assessore all'Istruzione della Regione Lombardia: «Fino alla decisione definitiva a novembre, 500 scuole rimarranno scoperte e dovremo nominare "reggenti" che si divideranno tra più sedi. Serve un nuovo bando e più autonomia per la selezione diretta»
Secondo l'ex consigliere del ministero Istruzione, «i bandi sono stati rinviati per troppo tempo. Le graduatorie concorsuali "di merito" sono divenute vecchie di oltre vent'anni. Bene Profumo»
Il danno arrecato alla scuola lombarda è molto grave: quasi 1.000 scuole su 1227 in Lombardia inizieranno l’anno scolastico con presidi a mezzo servizio.
In un'intervista al quotidiano Avvenire, il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo mette chiarezza sui nuovi concorsi del 24 settembre: «Erano tredici anni che non si facevano concorsi di inserimento».
L'ex ministro dell'Istruzione sulle misure portate avanti da Profumo: «Il nuovo bando è positivo, ma si dovrebbe pensare anche ai giovani iscritti ai Tfa»
I docenti Sergio Belardinelli e Giorgio Israel illustrano al Meeting perché l'educazione è in crisi e come se ne esce: «Non servono esperti ma testimonianze».
Dal primo settembre sparirà il 22 per cento dei posti a dirigente delle scuole statali. Oggi al Meeting di Rimini se ne discute su iniziativa dell'associazione Disal
Doveva essere la grande occasione per fare qualcosa di innovativo nella formazione degli insegnanti, invece il Tfa è stato un fallimento. Cronaca di una deriva provocata dalla solita miscela di dirigismo e interessi precostituiti