Rassegna ragionata dal web su: la voce forte di Francesco contro la resa alla logica della guerra, l’ottimismo di Erdogan, lo status di Mariupol e molto altro ancora
Un accordo di pace è possibile e può convenire a tutti: Ucraina fuori dalla Nato ma dentro l'Ue, neutrale ma difesa dall'Occidente, Crimea a Putin e Donbass indipendente ma senza truppe russe. Il punto sulle trattative
Rassegna stampa internazionale su: le ambigue mosse Usa intorno alla guerra in Ucraina, il profitto di Erdogan “mediatore“, lo scarso peso di Draghi e molto altro ancora
Rassegna ragionata dal web sui rapporti internazionali della Russia di Putin, molto più complessi delle banalizzazioni dei commentatori, e molto altro ancora
Pechino e Ankara riforniscono di armi il governo africano per domare la rivolta nel Tigrai. Espandendo così la loro influenza nell’Africa dimenticata dall’Occidente
Negli ultimi due mesi (di crisi nera, economica e finanziaria) il presidente turco ha offerto il ramo d’ulivo ad Armenia, Egitto, Eau, Israele e Libia, paesi e forze con le quali Ankara è entrata in rotta di collisione
La tregua dopo la guerra del Nagorno-Karabakh è solo organizzativa, poi l’ineluttabile accadrà: l’Armenia finirà in mano al nuovo impero ottomano. Esagero?
Solo che l'Europa ha riservato al presidente turco un trattamento di lusso, mentre nel caso Lukashenko si indigna (e ne approfitta per dare una botta alla Polonia)
L'aggressione di martedì ha portato Baku a conquistare 41 km quadrati di territorio armeno. Oltre 40 i morti. «La Turchia, attraverso gli azeri, porta avanti il suo progetto neo ottomano, vogliono cacciarci dalla nostra terra»: intervista al ministro degli Esteri dell'Artsakh, Davit Babayan
Il bielorusso Lukashenko spinge i migranti al confine con la Polonia per minacciare l’Ue. Che risponde con forza solo perché gli interessi della Germania sono minacciati (al contrario di quanto fatto con Erdogan). Non è giunto il momento di riformare Dublino?