Centinaia di migliaia di morti, milioni di sfollati, guerre infinite, terrorismo islamico, stati dissolti, migrazioni di massa. Dieci anni dopo, bilancio di un’illusione costata carissima anche a noi
Decine di migliaia di morti, guerre civili, terrorismo, paesi distrutti, caos. Le rivolte iniziate il 17 dicembre 2010 furono una catastrofe (anche per colpa di Obama)
«C'è un piano infernale per umiliare i copti e l'apparato di sicurezza statale è implicato»: la battaglia di Imad Gad all'interno delle istituzioni e nella società contro Fratelli Musulmani e «reazionari»
Il paese si è salvato dalla sharia e dal default economico grazie ai soldi dei sauditi. Ma adesso il Cairo e Riyadh sono in disaccordo su tutto. Islam compreso
Il Nobel per la pace tunisino Mahfoudh spiega a Tempi che sono state la scelta di «fare politica» e la «maturità del popolo» a salvare il suo paese da un destino “libico”
La disfatta delle Primavere arabe. La «direzione giusta» dell’Egitto. Il sicuro disastro della sfida Clinton-Trump. E quell’idea temeraria ma «concreta» per strappare i migranti ai «soldati del male». Intervista al magnate cristiano copto Naguib Sawiris
Pragmatismo o idealismo che sia, la linea dell’inazione ha indebolito gli Stati Uniti agli occhi del mondo. Dal Medio Oriente alla Cina, ecco cosa non ha funzionato. E cosa cambierà dopo le elezioni di novembre
Instabilità, terrorismo islamico, disoccupazione, guerre e bombardamenti. Ecco a cosa hanno portato le “rivoluzioni democratiche” della mezzaluna araba
I giovani rivoluzionari sono delusi dai risultati della loro protesta del 2011. Il presidente al-Sisi, più che per autoritarismo, è criticato a causa dei mancati successi in economia e sicurezza