Stasera alle 21 a Milano (Teatro Pime, via Mosè Bianchi 94) si terrà l'incontro: "La libertà è la mia patria. Da Piazza Tienanmen a Hong Kong". Parleranno padre Gianni Criveller e Lee Cheuk Yan, leader democratico e testimone oculare del massacro del 1989
Centinaia di studenti sono ancora asserragliati nel Politecnico, mentre la polizia li ha accerchiati. La manifestazione dei genitori: «Fermate il massacro. Non vogliamo un'altra Piazza Tienanmen»
Il racconto di uno dei leader della rivolta giovanile su cosa successe prima e dopo il 4 giugno 1989. Lo sciopero della fame, i carri armati, la prigionia, l’esilio negli Stati Uniti. «La dittatura cinese comunista è più spietata oggi di allora e nasconde cosa accadde a Piazza Tienanmen»
La prossima copertina di Tempi sarà dedicata al 30esimo anniversario del massacro del 4 giugno 1989. Zhou Fengsuo, leader degli studenti, Albert Ho, attivista di Hong Kong, e padre Bernardo Cervellera raccontano perché non possiamo dimenticare quel «festival di libertà». Anticipazione
Tutta la verità sul 4 giugno 1989 in un documento britannico declassificato nel 2017 (fonte: il Consiglio di Stato cinese): «Carri armati sui civili a 65 km orari; ragazze trafitte con le baionette; mille sopravvissuti falciati dalle mitragliatrici»
Jiang Lin, ex colonnello dell'Esercito popolare di liberazione, racconta il massacro del 4 giugno 1989: «La brutalità di quella notte mi ha scioccata. La visione era insopportabile: come se stessero violentando mia mamma»