Scampato dall'imboscata di ottobre che lo aveva affossato con un'inchiesta riciclata di Milena Gabanelli, Di Pietro è ancora in corsa per un seggio politico a Siena. Lo scandalo Mps lo aiuta.
Il fallimento di Mps sarebbe disastroso per Siena e molto problematico per l'Italia. Occorre andare avanti con le indagini, ma nello stesso tempo far di tutto per salvare la banca di Siena.
Intervista al sindaco di Cesenatico Roberto Buda, accusato da Repubblica e Fatto Quotidiano di neo-fascismo per avere chiesto il ritorno di due busti storici di Mussolini e Vittorio Emanuele III.
Intervento del consigliere comunale Matteo Forte che sul sito del Corriere motiva il suo voto contrario in consiglio comunale. «Non sono culturalmente figlio della Rivoluzione francese»
È bene ricordare a Scalfari che il gruppo di persone che «si impadronì della Fondazione e della Banca», non lo fece da solo, ma fu messo in Fondazione e in Banca dai politici senesi, appartenenti al Pd
Sibilline dichiarazioni del premier questa mattina. Intanto il finanziere Soros e Beppe Pisanu si augurano una collaborazione tra il partito di Bersani e la Lista Monti
Monti: «Il Pd c'entra nella vicenda Mps in quanto ha avuto sempre molta influenza attraverso la fondazione sulla banca e sulla vita politico culturale del territorio di Siena»
Per il senese ed ex pilota Alessandro Nannini Mps si riprenderà in 4-5 anni, ma il problema è la fondazione che è troppo dipendente dalla politica del centrosinistra.
Intervista di Maurizio Lupi al Corriere della Sera: «Siamo gli unici ad affermare con chiarezza che punti di riferimento dell'azione legislativa sono i principi non negoziabili».
Per il giornalista esperto di Idv, il movimento nasce dallo scambio tra i fondi elettorali dell'Idv e i posti sicuri per Di Pietro nelle liste: «Così danneggia il centrosinistra e agevola il centrodestra»