Le elezioni presidenziali in Egitto sono state fissate per il 23 e 24 maggio, entro la fine di giugno l'esercito ha promesso di lasciare il potere. Intanto i Fratelli Musulmani hanno conquistato la maggioranza assoluta nella Camera alta e i partiti laici accusano: «Dicevano che eravamo peccatori e che chi avesse votato per noi sarebbe andato all'inferno».
