Il ministro degli Esteri dell’Artsakh, Sergey Ghazaryan, parla a Tempi: «I morti sono già 27, c’è anche un bambino. Se la comunità internazionale fosse intervenuta prima, non ci avrebbero bombardati. Basta parole dall’Ue e dagli Usa, l’Azerbaigian va fermato con i fatti»
Il regime di Ilham Aliyev ha ordinato di colpire la capitale dell'Artsakh, Stepanakert, dopo aver cercato di far morire di fame 120 mila armeni nell'ultimo anno chiudendo il Corridoio di Lachin
Ieri per la prima volta dal 15 giugno, gli armeni hanno ricevuto beni di prima necessità attraverso il Corridoio di Lachin e la città di Aghdam. Il compromesso è positivo, ma l'obiettivo di Baku è controllare l'Artsakh
Il premier armeno Pashinyan denuncia il movimento delle truppe di Baku e annuncia per la prima volta esercitazioni militari congiunte con gli Stati Uniti
Camera e Senato hanno chiesto che sia riconosciuto il genocidio dei kulaki imposto da Stalin contro i kulaki, ma continua l’inerzia oscena sull’assedio degli armeni in Nagorno-Karabakh
La giovane armena di 21 anni è morta in un incidente stradale in Armenia e il regime di Baku impedisce alla famiglia di portare il suo corpo in Artsakh per seppellirla
Per porre fine al blocco del Corridoio di Lachin da parte dell'Azerbaigian Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia dovrebbero appoggiare un intervento delle forze di pace russe. «Solo così si può prevenire il genocidio»
L’appello del presidente della repubblica sotto assedio. Non ci sono cure e presto non ci sarà più cibo per migliaia di malati gravi, donne incinte, disabili, anziani e bambini. «La comunità internazionale non può più restare a guardare»
La cattura di Vagif Khachatryan rappresenta un precedente preoccupante: la maggior parte degli uomini del Nagorno-Karabakh ha combattuto contro l'Azerbaigian
Come non capire che l’asse tra azeri e turchi, constatata la cedevolezza occidentale, inghiottirà l’anomalia di questo popolo cristiano, estendendo la scimitarra ottomana fino a tutta la Libia?