Già nell’82, ricorda Battista, dopo l’omicidio a Roma del piccolo Gaj Taché «ci fu molta indignazione. Per l’assassinio di un bambino ebreo? No, per le gesta infami di Israele che erano causa di tutto»
Il numero di luglio vi racconta storie di uomini che si sono tuffati a capofitto in imprese “suicide”. Perché il fine della vita non è vivere, ma dare tutto (ma proprio tutto) per qualcosa di più grande dell’esistenza stessa
Secondo l’Unicef, nei primi tre mesi del 2017 il numero di minorenni utilizzati in attacchi suicidi è salito a 27 rispetto ai 9 casi registrati nello stesso periodo del 2016
Fati, 16 anni, liberata dall'esercito, racconta: «Era sempre la stessa scena. Loro chiedevano: chi vuole diventare attentatore suicida? Le ragazze cominciavano a urlare: "Io, io, io"»
Una ragazzina si è tolta la giacca esplosiva ed è scappata, ma non è riuscita a convincere altre due ragazze, rapite da Boko Haram come lei, che hanno compiuto una strage
I bambini liberati dalle mani dello Stato islamico raccontano il loro indottrinamento: «Ci frustavano durante l'addestramento e se non imparavamo il Corano. Poi ci dicevano: sarete kamikaze»
L'avvocato racconta: «Grazie a Dio, io e la mia famiglia non siamo rimasti feriti. Situazione critica, molti hanno perso il controllo a causa del terrorismo»
Nel doppio attentato a Lahore sono morte «almeno 20 persone». Intervista a Cecil S. Chaudhry, direttore esecutivo della Commissione nazionale di giustizia e pace (Ncjp) della Chiesa cattolica
Rispondendo ai giornalisti, il Pontefice ha parlato dei fatti di Parigi, della sua sicurezza e dei bimbi-terroristi. Se qualcuno «insulta mia mamma gli do un pugno»