"Sazi da morire", il nuovo libro dello psicoanalista Claudio Risé che rivela il malessere distruttivo di una civiltà devota al culto del troppo, ricca ma infelice
La natura feconda del maschio selvatico si ribella alla sterile burocrazia. Smaschera le menzogne dei nuovi diritti e riafferma la sacralità della vita
Intervista allo psicoterapeuta Claudio Risé: «La stampa e il governo l'hanno trasformata in droga innocua, ma anche i genitori la tollerano mascherando il proprio cinismo»
Tv e giornali giustificano qualunque conseguenza della riproduzione artificiale con l'"amore". Ma per Risé «l'amore non è una cosa intellettuale, si incarna nei corpi di mamma e papà»