Anglicani votano per l’ordinazione vescovile delle donne. Molte protestano: «Non siamo d’accordo»
Laici, pastori e vescovi anglicani dovranno approvare con maggioranza dei due terzi la legge, che poi dovrà essere ratificata dal Parlamento inglese e dalla regina. Ma oltre 2.200 donne protestano: «Non è un problema di uguaglianza ma di teologia».