Mettere al sicuro i conti, proseguire l’impegno accanto all’Ucraina, mantenere l’integrità territoriale, far funzionare la Brexit: vaste programme per il nuovo leader dei conservatori e premier. Ce la farà o i Tories mieteranno un’altra vittima?
Con un partito lacerato alle spalle, in 45 giorni la premier britannica è riuscita a sbagliare tutto. In attesa del nome del suo successore, i laburisti si preparano a tornare al potere dopo dodici anni
Alfiere delle politiche anti-tasse e pro-crescita della destra conservatrice, anti Putin e con poche simpatie per Bruxelles, dovrà guidare un partito e un paese in crisi
Nell'ultimo mese il premier inglese si è dimesso, quello italiano potrebbe suo malgrado andare avanti, mentre il presidente francese è indebolito da un Parlamento diviso. Anche Scholz in Germania è in difficoltà. Quanto conta il "fattore Ucraina"
Gli scandaletti sono solo la patina antipolitica da tabloid. Il primo ministro paga per i suoi sbagli e tentennamenti davanti alle divisioni del partito e alla crisi economica
La richiesta ufficiale potrebbe arrivare già lunedì. I due paesi resterebbero "indifesi" per circa un anno ma il Regno Unito ha già promesso di aiutarli in caso di attacco militare della Russia
Rassegna ragionata dal web su: il sollievo di ascoltare voci di giornalisti ed esperti che non indossano l’elmetto, le conseguenze dell’isolamento di Putin e molto altro ancora
Spagna e Gran Bretagna discutono se trattare il Covid come un'influenza, in Italia si parla di Dad (criticata da Draghi) e stadi chiusi. Una proposta per non aggiungere confusione all'emergenza
La Conferenza sul clima di Glasgow è un mix di retorica stantia e ansia apocalittica. Alla fiera dell'ipocrisia non partecipano solo politici, attivisti e media, perfino i leader religiosi non resistono alla tentazione dell'iperbole sconclusionata