Stamina, parla il primo dei “Top italian scientists”: «Vannoni vende fumo, qui negli Usa sarebbe già in galera»

Di Redazione
08 Gennaio 2014
Carlo Croce, che guida la classifica più volte invocata da Davide Vannoni, critica fortemente il presunto metodo: «Cialtroneria, in quale paese i giudici si sostituiscono ai medici nel decidere le terapie?»

carlo-croce-stamina-vannoniCriticando il Comitato scientifico che ha bocciato il metodo Stamina perché pericoloso e inutile, Davide Vannoni spalleggiato dalle Iene ne criticava i componenti invocando il parere di scienziati che stanno più in alto nella speciale classifica «Top Italian Scientists». Tra questi c’è sicuramente l’unico sostenitore rimasto del presunto metodo che sarebbe in grado di curare 60 malattie neurodegenerative, Camillo Ricordi, ma anche Carlo Croce, scienziato italiano che guida la classifica esperto di biologia molecolare e genetica medica.
Ieri Croce ha annunciato di essersi dimesso dal Comitato scientifico della Fondazione Rimed di Palermo, la cui presidenza è stata affidata due settimane fa proprio a Ricordi.

«VANNONI VENDITORE DI FUMO». «Ritengo che la posizione di Ricordi su Stamina sia semplicemente terribile per uno scienziato – afferma alla Stampa Croce – Quelle di Vannoni apparirebbero cialtronerie anche a chi mastichi appena un po’ di scienza. Non mi sento di partecipare a nessuna istituzione presidiata da chi finisce per dare supporto a venditori di fumo. Soprattutto quando ci sono di mezzo la sofferenza dei pazienti e dei loro familiari».

«BUSINESS DELLE CURE COMPASSIONEVOLI». Lo scienziato, che secondo lo stesso Vannoni dovrebbe essere considerato il più affidabile di tutti in italia, continua: «Non si è mai sentito al mondo che vengano definite delle terapie che non hanno alcuna base scientifica, nessuna pubblicazione (…). Il tutto propinato da chi non è un medico né uno scienziato». Ma che potrebbe voler fare affari ai danni dei malati: «È probabile che dietro ci siano interessi economici più grandi. Magari di chi vuole deregolamentare la sperimentazione per alimentare un business delle cure compassionevoli anche quando cure non sono».

«VANNONI NEGLI USA SAREBBE IN GALERA». Secondo lo scienziato che lavora e vive da 40 anni negli Stati Uniti, i test a Miami del metodo Stamina proposti da Ricordi sono inutili: «Servono a fare altri danni nell’opinione pubblica. (…) Queste fantomatiche terapie in America verrebbero considerate per quello che sono: spazzatura».
«Le dico solo che Vannoni e soci qui negli Usa sarebbero già in galera – conclude – Tutto il polverone su Stamina finisce per portare discredito all’Italia ed è l’ennesima prova della sua fragilità. In quale altro paese uno psicologo va a dire come si devono curare malati incurabili e in quale nazione i giudici si sostituiscono ai medici nel decidere le terapie?».

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3 commenti

  1. Valerio

    in questa corsa a trovare la cura con le cellule staminali tutti vogliono essere i primi a cercare i risultati e ottenere così la fama, e per arrivare primi conviene sbarrare la strada ai potenziali rivali. In questa storia non penso che il problema principale sia Vannoni.

    1. Gandalf

      Già, il problema principale è una società totalmente digiuna di metodo scientifico ma che pretende di saper validare protocolli medici sulla base di qualche video trovato su Youtube.
      Quando poi la realtà finisce con il distruggere la fantasia, ecco che arriva un po’ di sano complottismo a riportare la veridicità di qualcosa allo stato di dogma di fede insmentibile.

  2. Paolo

    ineccepibile

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