Sondaggio Cise: intenzioni di voto stravolte rispetto a febbraio, Renzi ruba elettori a tutti

Di Redazione
28 Dicembre 2013
Secondo l'istituto diretto da Roberto D'Alimonte il nuovo leader del Pd attrae ben un elettore su quattro dei montiani, il 15 per cento dei grillini, il 13 del centrodestra

Solo pochi giorni fa il Centro Italiano Studi Elettorali della Luiss (Cise), diretto da Roberto D’Alimonte, ha rivelato come Matteo Renzi «alle primarie, abbia conquistato gli elettori di sinistra», ricorda il Corriere della Sera. Ma adesso da un altra ricerca dello stesso Cise, condotta da Lorenzo De Sio e Aldo Paparo e riferita a rilevazioni eseguite dal 16 al 22 dicembre, emerge come il nuovo leader del Pd avrebbe attratto molte intenzioni di voto anche oltre l’elettorato tradizionalmente di sinistra.

TURBOLENZA. A essere cambiato, secondo i ricercatori del Cise citati dal quotidiano milanese, è un po’ tutto il panorama elettorale, visto che «solo il 41 per cento» degli italiani «rivoterebbe adesso lo stesso partito scelto a febbraio alle Politiche. Poco di più, il 55 per cento, la stessa coalizione. Il resto, in caso di elezioni, è pronto a cambiare partito o preferire l’astensione». Si tratta, secondo De Sio e Paparo di «una grande turbolenza delle intenzioni di voto», con una mobilità tale «da spingere, per la prima volta, i ricercatori a non presentare i risultati delle rilevazioni sulle intenzioni di voto». Lo spostamento, comunque, avvantaggerebbe principalmente il Pd, che potrebbe guadagnare «ben oltre quei sei punti di “effetto Renzi” individuati da vari istituti nelle ultime settimane».

FUGA DA M5S E FI. A quanto pare, mentre l’80 per cento degli elettori della coalizione di centrosinistra conferma la propria intenzione di voto, le maggiori perdite sono registrate dal Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo e da Forza Italia, per i quali «meno della metà dell’elettorato confermerebbe ora la preferenza di febbraio». E sia tra i grillini che tra i berlusconiani vanno forte la tentazione di astenersi (indicata da oltre un terzo degli elettori) e quella di virare verso sinistra. La volontà di cambiare cavallo a vantaggio di Renzi invece riguarderebbe ben «un elettore su quattro dei montiani, il 15 per cento di chi ha votato Cinquestelle e il 13 per cento del centrodestra». Tra gli astenuti di febbraio, infine, uno su dieci oggi sceglierebbe Renzi.

EFFETTO RENZI. Naturalmente si tratta solo di intenzioni di voto, ma per gli studiosi del Cise rimane un fatto «sorprendente» che così tanti elettori abbiano cambiato idea in pochi mesi: «A nostro parere – spiegano – è difficile non mettere i dati osservati in relazione con l’emersione nel centrosinistra della leadership di Renzi. Si sa da tempo che il sindaco ha una capacità di comunicazione che va oltre il bacino tradizionale del centrosinistra e i dati sembrano confermare questa ipotesi».

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17 commenti

  1. Speriamo che non governi Renzi, perchè farebbe approvare certamente i matrimoni gay, rovina di ogni società. Solo qualcuno del cento si salva.

  2. Mappo

    Renzi è il peggior bidone della storia italiana e basterebbe guardare a come ha malgovernato prima la provincia di Firenze e poi Firenze stessa, ma se serve per arrivare alle elezioni a maggio per liberarsi di Re Giorgio e del NCD di Alfano ben venga Renzi. Poi ci armeremo di santa pazienza e sopporteremo con cristiana rassegnazione tutte le idiozie e i disastri che Renzi potrà combinare una volta al governo.
    Sarà una magra consolazione, ma poter ridere di tutti quelli oggi incensano Renzi sarà sempre meglio di niente

  3. elena

    sondaggio incompleto a mio parere..la base di partenza dell’analisi sono le ultime elezioni che di fatto hanno visto l’esplosione anomala del m5s. forse con renzi semplicemente gli storici pdellini che x protesta hanno votato grillo ritornano all’ovile?…le statistiche vanno analizzate bene e spesso ingannano ..

  4. marzio

    Nulla di personale contro il sindaco Renzi, ma è della stessa scuderia dei vari Letta, Monti, Berlusconi, ecc, fedeli maggiordomi della troika, nulla di nuovo sotto il sole, purtroppo.

  5. Marco

    Mr. Bean? Ma davvero, oltre chi ha interessi personali, esiste essere pensante che voterebbe un “coso” del genere? Ha già una condanna sulle spalle e ancora deve accedere alla stanza dei bottoni, figuriamoci dopo….. Vi state scegliendo il carnefice….

  6. Tobi

    ho sentito le dichiarazioni di Renzi riguardo ai valori cristiani. Invece di far qualcosa per le famiglie con figli che non riescono a sbarcare il lunario Renzi ha dichiarato che sosterrà i matrimoni gay aggiungendo che si è perso troppo tempo al riguardo. Le famiglie normali quindi possono aspettare. Complimenti, votatelo.

  7. Tobi

    è il destino dei tanti venditori di chiacchiere. Buoni ad ottenere consensi soltanto con le chiacchiere e null’altro. E la gente abbocca.

  8. stefano

    Vero! Casaleggio non crede ai sondaggi….crede agli ufo, alle sirene. Detto questo, anche io ho dubbi sull’affidabilità del sondaggio, ma per una questione di matematica:
    PD prima delle primarie era al 30% ora in base ai dati del sondaggio il PD si troverebbe al 38% /40% e questo non è credibile, Renzi avrebbe già fatto cadere Letta.

  9. domenico b.

    andare a votare oggi mi sembra che voglia solo dire scegliere qualcuno, e pagarlo pure, e pagarlo pure bene, perché ti faccia pagare tasse su tasse. E poi questo qualcuno, dopo che l’hai votato e l’hai pure pagato, con le tue tasse, ti mette in galera perché ti dice, lui, che tu sei omofobo, o obiettore di coscienza contro l’aborto, o ecc. Ma forse sono pessimista

    1. Giulio Dante Guerra

      No, sei soltanto un realista. I consensi a Renzi nell’elettorato di centrodestra sono solo il risultato d’una ben orchestrata operazione mediatica, finalizzata a confondere le idee alla gente. In realtà, sugli argomenti che contano veramente – vita, famiglia, identità sessuale – le idee e i programmi di Renzi sono completamente “dall’altra parte”.

    2. Giorgio

      D’altronde cosa aspettarsi da un cattokomunista? E poi, per avere consensi, visto che non li avrebbe da grandissima parte del centro-centrodestra, deve promettere tutte quelle ‘innovazioni’ che lo farebbero politicamente corretto e ben visto nell’Europa giacobina.

  10. Caro

    come si fa a non votarlo?
    oggi e’ il meglio sulla piazza!

    1. Francesco

      Sbagliero’, ma mi ricorda l’entusiasmo di Berlusconi agli esordi…
      Idee? Valori? Obiettivi?

      1. Leonardo Quartieri

        Berlusconi doveva difendersi da un debito di oltre 5 mila miliardi di lire, Renzi no. Ma studiare un po no eh!!!!!!!!

        1. Francesco

          Studiare si, ma non su “Repubblica” grazie.
          Se doveva difendersi bastava fare come tanti altri, scappati all’estero…

        2. Enrico

          Berlusconi oltre che dai 5 mila miliardi di lire doveva difendersi anche dalle indagini che erano partite sul suo conto prima del suo ingresso in politica a seguito della scoperta dell’immenso giro di nero e tangenti nell’ambito delle indagini sull’acquisto di Lentini da parte del Milan. Quanto a Francesco qui non si tratta di Repubblica o di altro, ci sono le contabili bancarie con l’evidenza degli accrediti di tangenti da conti dell’orbita Fininvest a politici dell’epoca (Craxi in primis); ci sono i fogli che testimoniano i castelli societari off-shore creati per eludere con intermediazioni fittizie il pagamento di centinaia di milioni di euro di tasse e per generare fondi neri utili al pagamento di tangenti; ci sono le confessioni di tentativi di corruzione da parte di agenti della Guardia di Finanza e tante altre prove documentali ancora. C’è tutto quanto si possa desiderare per formarsi un’idea imparziale sul processo Mediaset e sul perchè Berlusconi sia stato condannato in via definitiva per frode fiscale (nonostante sia riuscito negli anni di governo a depenalizzare e ad accorciare i termini di prescrizione di altri reati per i quali era indagato, sfuggendo così ad altre condanne certe). Se sei disposto ad affrontare la questione con mente libera ti suggerisco di leggere il libro “Il cavaliere nero”, dopo di chè avrai la possibilità di farti un’opinione documentata sulla vicenda. Di certo queste cose non potrai leggerle sul quotidiano della famiglia Berlusconi (ilGiornale) o del suo sodale Angelucci (Libero) nè vederle sulle reti Mediaset per ragioni che lascio a te intuire, ma i documenti a volerli conoscerli ci sono e sono indubitabili (ed una contabile banca tale è e tale rimane, che sia pubblicata su repubblica o su Il foglio). Se poi preferisci credere alla favola di una condanna dovuta alla persecuzione giudiziaria fallo pure, personalmente non mi va di farmi prendere per i fondelli.

    2. stefano

      Le pecore seguono smarrite nell imbrunire della notte i cani che addestrati dal padrone li portano al rifugio della notte. Questo finché al padrone gli va bene… Sono trent’anni che ce uno studio su come far si che le pecore stiano buone e tornino a casa tranquille senza che annusato il pericolo… Ogni tanto una pecora sparisce ma il gregge non se né preocupa. Fin tanto il castello e gerarchico così costruito tutto andrà bene. Che bello essere Una pecora.

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