Siria. Accusata di adulterio, Stato islamico lapida una ragazza davanti al padre: «Devi essere contenta»

Di Leone Grotti
21 Ottobre 2014
In un video realizzato dai terroristi islamici il padre della ragazza si fa convincere da due uomini che la lapidazione è il «volere di Allah»

lapidazione-siria-hama-stato-islamico“Sperando contro ogni speranza”. Questa sera a Milano un incontro da non perdere con il Patriarca dei Caldei Louis Sako

Una ragazza è stata lapidata in Siria davanti a suo padre dagli uomini dello Stato islamico. Il fatto è avvenuto nella periferia di Hama, è stato documentato da un video rilasciato dai jihadisti, riportato dal gruppo “Raqqa viene massacrata silenziosamente” e confermato dall’Osservatorio siriano per i diritti umani, che non è riuscito però a fornire la data dell’uccisione.

IL PADRE CONVINTO. Il video della durata di circa cinque minuti mostra una ragazza in piedi davanti al padre, affiancato da due uomini dello Stato islamico. La ragazza viene accusata di adulterio e il padre rigetta per quattro volte le richieste della figlia di perdonarla. Alla fine, si fa convincere dai terroristi islamici che la cosa migliore è lapidarla «secondo il volere di Allah».

lapidazione-siria-hama-stato-islamico-isis«DEVI ESSERE CONTENTA». Il padre lega quindi la figlia e la dispone all’interno di una buca. Mentre un gruppo di uomini raccoglie delle pietre e si prepara a lapidarla, un jihadista dice alla ragazza che «dovrebbe essere contenta» di fare quella morte orribile perché, essendo la prima donna lapidata ad Hama, sta instaurando una tradizione. Il filmato prosegue mostrando la lapidazione della ragazza sotto gli occhi del padre.

SHARIA. Non è la prima volta che lo Stato islamico applica la sharia fino in fondo, compresi i suoi dettami più disumani. A febbraio la siriana Fatoum Al Jassem è stata lapidata a morte a Raqqa, capitale del Califfato di Al Baghdadi, perché iscritta a Facebook.

@LeoneGrotti

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10 commenti

  1. Menelik

    Per trattare la situazione lì c’è uno ed un solo modo: aerei alleati e aiuti massicci ai peshmerga.
    Ogni altra opzione sarebbe inequivocabilmente destinata a fallire miseramente.

  2. ester

    E le femministe ? dove sono ?

    1. Mappo

      Ester, dove sono le femministe? Ovvio a dare addosso alle Sentinelle in piedi. Molto più sicuro e senza pericoli di sorta.

    2. Laura

      Un albero si vede dai suoi frutti.

    3. Sebastiano

      Sono tutte occupate a capire, sull’onda della moda lanciata da Facebook e Apple, come si potrebbe fare a proporre questa porcheria anche da noi, “che sennò siamo lontani anni luce dalla civiltà”. Forse faranno anche un cartellone con su scritto: “l’utero è mio ma lo gestisce l’azienda”.
      Su questa poveraccia (l’ennesima) il vero silenzio assordante è quello dei “moderati islamici” di casa nostra. Non dico una manifestazione di protesta, ma non si è sentita neanche una parola di pietà.

  3. alessandro

    Che razza di padre è un padre così? Non ci sono parole, il demonio vuole diventare il padrone del mondo.
    i governati occidentali, specialmente quel fenomeno di Obama dovranno rispondere di tutta la ignavia con cui si comportano. VERGOGNA e ai lapidatori dico siete dei BIECHI ASSASSINI. ne risposnderete davanti a Dio

  4. Mappo

    Per questa gente non ci può essere che la morte.
    Poco importa se inceneriti da un missile americano, da una cannonata dell’esercito di Assad o da un proiettile curdo. Devono morire, per poi ritrovarsi all’inferno e scoprire sulla loro carne e per l’eternità che tutto ciò in cui hanno creduto e per cui hanno ucciso era falso e di origine diabolica.

    1. Menelik

      Non illuderti che la cannonata da Assad non arriverà MAI E POI MAI.
      Restano gli alleati occidentali capitanati dagli Americani e i peshmerga curdi.
      Gli unici.
      Gli altri, è come se non ci fossero.

  5. giuliano

    questo genitore è un tipico rappresentante dell’Islam moderato, mica come quei integralisti cattolici !! che ne dici Filomena ?? dacci oggi il tuo verbo quotidiano

    1. Andrea UDT

      Un padre che ammazza una figlia a sassate è una bestia.

      Ma è molto probabile che a ridurlo a una bestia siano stati esseri ancor più bestiali, subumani imbevuti di fanatismo, odio, rancore e male assoluto.

      Magari gli hanno detto “o lei, oppure te, lei e tutto il resto della famiglia”.

      E’ bene ricordare a chi pensa che le religioni siano tutte uguali:

      Sura 24, 2-3

      In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.

      1.[Questa è] una sura che abbiamo rivelato e imposto e per mezzo della quale abbiamo fatto scendere segni inequivocabili, perché possiate comprendere.

      2. Flagellate la fornicatrice e il fornicatore, ciascuno con cento colpi di frusta e non vi impietosite [nell’applicazione] della Religione di Allah, se credete in Lui e nell’Ultimo Giorno, e che un gruppo di credenti sia presente alla punizione.

      Da confrontare con Gv. 8,1-11.

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