La coraggiosa tribuna su Le Monde della sociologa musulmana Dilnur Reyhan, che denuncia il silenzio dei paesi islamici, complici del «genocidio degli uiguri»
L’insegnante decapitato e i fedeli sgozzati in basilica. Obbligata a fare i conti con un nemico che non sa nemmeno nominare, la Francia scopre la fragilità della retorica repubblicana. E di una libertà rattrappita che sa solo farsi beffe di tutto e tutti
Intervista a Christophe Desmurger, insegnante delle elementari a Parigi, tra i primi a denunciare la radicalizzazione dei giovani musulmani . «Mi dicevano: “Se Bin Laden venisse a casa mia, lo nasconderei”»
Dopo l'attentato di Nizza, tre vescovi cattolici alzano la voce e osano opporsi al verbo laicista sollevando un polverone: «Il diritto alla blasfemia non esiste»
Dopo l'attentato di Nizza, ancora una volta, la Francia si riscopre incapace di guardare in faccia la realtà e si rifugia nel laicismo aggressivo. Ma non sarà questo a salvarla
L'Occidente continua a ripetere che "la religione islamica non c'entra" perché non sa più misurarsi con essa: avendo perso la fede, non capisce quella altrui.
L'attacco è avvenuto alle 9 del mattino: «L'assassino continuava a gridare Allahu Akbar». Solo pochi giorni fa il governo aveva lanciato l'allarme per «l'alto rischio di attacchi nelle chiese»