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«Ultima chance per le riforme, ma serve un referendum per non farle fallire»

Di Piero Vietti
22 Gennaio 2023
Per il costituzionalista Giovanni Guzzetta le riforme costituzionali sono destinate ad arenarsi: «La storia insegna che prima o poi le convenienze di partito fanno saltare il banco». Una proposta per legittimare e vincolare la politica
Nordio riforme giustizia
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio (foto Ansa)


Per non soffocare nelle polemiche di giornata, il centrodestra avvii una fase costituente, scrivevamo pochi giorni fa, all'indomani della cattura del boss mafioso Matteo Messina Denaro, quando le polemiche sulle intercettazioni colpivano il ministro della Giustizia, "colpevole" di volerne temperare l'abuso all'interno di una riforma al momento soltanto annunciata ma già oggetto di critiche dall'opposizione e persino parte della maggioranza. Una fase costituente bipartisan per mettere a fuoco le riforme istituzionali sempre più necessarie a un paese arrivato all'ultima chance di cambiamento.

«Ultima chance» per le riforme
Di «ultima chance» parlava il costituzionalista Giovanni Guzzetta, ordinario di Diritto Pubblica all'Università di Tor Vergata, in un'intervista concessa a Tempi prima delle elezioni del 25 settembre in cui auspicava un risultato netto e una maggioranza forte. La maggioranza forte c'è, resta il dubbio se abbia o meno la forza e il coraggio di fare le riform...

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