La polemica sulle parole di Mattarella (che dimentica qualche dettaglio della Carta), i leader alla Macron che vogliono comandare in Europa ma sono alla frutta in casa. Rassegna ragionata dal web
Le trattative nell’ombra del Quirinale, lo strapotere della magistratura e delle lobby e altre mille disfunzionalità della democrazia italiana che i critici della riforma costituzionale fingono di non vedere. Rassegna ragionata dal web
Anne-Laure Blin, deputata dei Repubblicani, spiega a Tempi la sua decisione: «La Costituzione non è un catalogo dove inserire una lista di diritti. Perché allora non iscrivere anche l'obiezione di coscienza e il divieto della maternità surrogata?»
La legge voluta dalla Lega attua un procedimento già previsto in Costituzione, lascia allo Stato l'ultima parola e prevede garanzie per le regioni meno "ricche". Lo scontro di questi giorni è solo elettorale. Intervista al costituzionalista Guzzetta
Il ministro della Difesa Crosetto dice l'ovvio quando spiega che c'è una magistratura politicizzata ostile al centrodestra. Sul merito delle accuse, si è detto disponibile a chiarire, fare la riforma sarebbe la risposta migliore
La proposta di Emmanuel Macron è pericolosa non solo per la vita dei nascituri, ma per quella di tutti, perché pone le basi per il ritorno in forze del Leviatano
La vera portata della riforma del governo e la chiamata alle armi dei “cani da guardia dell’immobilismo” (con “Repubblica” che sgrida Zagrebelsky per avere usato la sottigliezza anziché la furia). Rassegna ragionata dal web
Il nodo del “secondo incaricato”, la fiducia del Parlamento, la legge elettorale. Tre dubbi non secondari sulla «madre di tutte le riforme» di Giorgia Meloni
Il costituzionalista Giovanni Guzzetta analizza la proposta approvata dal Cdm per l'elezione diretta del presidente del Consiglio: «È una base di partenza che indica gli obiettivi. Ora si gioca la partita»