Ogni 11 minuti viene ucciso un cristiano. «La più grande notizia che nessuno racconta»

Di Redazione
05 Dicembre 2013
Ieri alla Camera dei comuni si è tenuta una seduta di tre ore sulla persecuzione dei cristiani. Nel 2013 200 milioni di cristiani sono stati perseguitati mentre 500 milioni vivono in «condizione di pericolo»

Ogni 11 minuti un cristiano viene ucciso per la sua fede. Sono i dati presentati ieri alla Camera dei comuni inglese durante una seduta di tre ore dedicata alla persecuzione dei cristiani nel mondo. Nessun’altra religione è colpita come quella cristiana e secondo il parlamentare Jim Shannon questa persecuzione «è la più grande notizia nel mondo che non è mai stata raccontata».

I DATI DELLA PERSECUZIONE. Secondo Shannon, nel 2013 200 milioni di cristiani sono stati perseguitati per la loro fede mentre 500 milioni vivono in «condizione di pericolo». A preoccupare soprattutto è la situazione in Siria, dove i cristiani «si trovano tra i due fuochi nel conflitto» e vengono colpiti appositamente come successo a «Maloula e Sadad».
Intervenendo, il parlamentare Sammy Wilson, ha affermato che «nell’ultimo mese centinaia di persone – dalla Nigeria all’Eritrea alla Cina – sono state incarcerate per la loro fede e una volta in prigione gli viene negato sia un processo sia l’accesso agli avvocati. (…) Possono anche marcire in carcere per lungo tempo in condizioni orribili. E questo non avviene solo nei paesi musulmani ma dovunque».

ATTACCATI IN 130 PAESI SU 190. Durante la sessione è stata citata anche la situazione dell’Iraq, «dove i cristiani hanno paura persino di andare in chiesa, perché potrebbero essere attaccati. Ogni chiesa è un obiettivo. C’erano 1,5 milioni di cristiani in Iraq e ora probabilmente ne sono rimasti 200 mila. Ci sono più cristiani iracheni a Chicago che in tutto l’Iraq».
Il parlamentare Rehman Chishti, «cresciuto in ambiente musulmano e figlio di un imam», ha aggiunto che «è assolutamente giusto fare un dibattito su questo problema. La persecuzione è inaccettabile». E citando il «mio buon amico» monsignor Michael Nazir-Ali, ex vescovo anglicano di Rochester, ha detto che «la persecuzione dei cristiani avviene in 130 paesi del mondo su 190».

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19 commenti

  1. Leo

    Una domanda : nella sessione della “Camera dei comuni inglese” oltre a discutere sulla situazione in Iraq attuale si è anche discusso su come il loro beneamato Paese partecipò entusiasta nel 2003 alla “liberazione” dell’Iraq ? (e su come tutt’ora partecipi a sostenere i “ribelli” salafiti in Libia, Siria, etc.) ?

    1. Verissimo Leo!
      Vero anche che da noi stanno discutendo con URGENZA una legge contro l’omofobia a causa di imprecisati e indeterminati episodi di violenza contro gli omossessuali. Quanti e quali siano questi episodi nessuno lo dice.
      NEANCHE – o forse è il caso di dire TANTOMENO – i gruppuscoli gaysti.

      1. Dico a tutti, invece di scornarvi e sparlare male dei cristiani o mussulmani ecc,ecc, cercate anzi cerchiamo di Mettere in Pratica la Parola di DIO, quotidianamente. Gesu’ ci ha insegnato che siamo Tutti figli di DIO e quindi Fratelli, Amare e Perdonare non ce bisogno di altro in questo Mondo.

  2. Un grande amico e padre nella fede, affermava come ne strategie politiche (pur utili e necessarie!!) ne tanto meno violenze o muri possano bloccare questa “invasione”.
    Ma solo la bellezza dei nostri canti.
    Per questo è decisiva la presenza dei cristiani in Siria in India e anche in Europa.
    Per questo occorre pregare e se si può sostenerli anche economicamente.

  3. blues188

    Ma con tanto parlare che fanno i vertici della Chiesa, non si sente mai un cenno di condanna a questi massacri qyotidiani? Anzi, si cerca di avere un dialogo (forzato e voluto solo dalla Chiesa cattolica) coi mussulmani, con gli stessi, cioè, che pongono in essere questi massacri di cristiani assieme a tutte le altre religioni e che vedono i mussulmani quali agenti tra i più attivi. Non viene detto loro nulla. A nome di cosa? Dell’ecumenismo?
    Stiamo sottomettendoci ai mussulmani anche qui in Italia, grazie anche alla Chiesa che fa finta di nulla (quando va bene) e che ci sgrida se non li accettiamo. Anzi, ci scruta con occhio severo come ha fatto Bergoglio a Lampedusa col grido ‘Vergogna’!

    1. Antonio

      bravo, c’è troppo buonismo in giro. La Chiesa deve essere più realista e lungimirante invece di esortare ad “accogliere” tutto e tutti… all’infinito? Infinita immigrazione non è possibile, così come non si può permettere a teocrazie antidemocratiche, guerresche e violente di prendere piede in casa nostra. Invece accade il contrario (non solo a causa dei messaggi del Vaticano,ovvio) e l’invasione straniera di bassissimo livello, degradante, arrogante e pretenziosa continua, guidata da retorica, buonismo, sofismi da centro sociale. Poi lamentiamoci del terrorismo e della violenza islamica (che colpisce indistintamente cristiani, atei ecc ecc), vedi caso Abu Omar. Presto non potremo fare più nulla e loro non ricambiano il buonismo ed il pietismo, anzi li considerano debolezze.

      1. naomi

        quanto odio ke mi sembra di percepire nelle tue parole.
        a questo punto non so ki sia peggio tu o alcuni musulmani
        ke pensano ke imprigionare o uccidere sia giusto.
        la gente ke arriva qui è disperata. nn ha niente.

      2. Aldo Cannavò

        @ blues 188, potrebbe giungere in Italia una situazione che constringa le parti più deboli a salvarsi all’estero per sopravvivere.Mi auguro che non tocchi pure te,ma se succedesse vorresti essere ributtato in mare come vorebbero certi italiani con gli stranieri che approdano nelle nostre coste per sopravvivere?Riguardo al silenzio della nostra Chiesa in riferimento alle persecuzioni dei cristiani,se

      3. Aldo Cannavò

        Antonio, quelli che chiami violenti lo sono molto meno dei ” cristiani” che hanno inventato la “guerra preventiva”, Gli islamici estremisti vogliono liberarsi dall’egemonia di chi pretende sottometterli.I meno intelligenti di loro confondono i popoli oppressori con la loro religione. Prima della ” guerra preventiva” in Irak cristiani e mussulmani convivevano pacificamente.

  4. giuliano

    qui in Europa, per il momento i cristiani sono allontanati dai posti pubblici, ricordo un certo Buttiglione

  5. mike

    “si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo. ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome”.
    “sarete odiati da tutti a causa del mio nome”.
    “vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte”.
    “quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina”.
    (passi dal vangelo di luca, capitolo 21)
    NB: l’ultima cosa che sembrerebbe testimoniare il quadro sopra descritto è la tempesta xaver.

    1. JH Smith

      il sembrerebbe è d’obbligo. fai bene a mettercelo. sta di fatto che negli ultimi tempi sono apparse due nuove stelle nel cielo. una nella costellazione del centauro e l’altra in quella del delfino.

  6. gatt

    e gli indù?

  7. Benedetta Frigerio

    Mio Dio, ma Chi sei per portare qualcuno a dare la vita per te? Che Amore è il tuo? Se il mondo sapesse…

    1. Enza

      @Benedetta Frigerio:) m chestai a dire? Cosa ha detto Gesù? Non perseguiteranno voi ma perseguiteranno me, Lui che e’ stato perseguitato fin dalla nascita! Sai xche’ ammazxano i cristiani, e in occidente si vuole eliminare Gesu’ con la scusa del “rispetto?”: perche’ Gesu’ essendo il vero Dio che ha voluto darci la salvezza, l’uomo lo teme, ne ha paura. Come
      farebbe a fare cio’ che vuole se seguizze la sua Parola. Sappi che Dio non ha nessuna colpa: e’ l’uomo che segue il piu’ grande peccato: voler eliminare Dio per mettersi al suo posto.

    2. Aldo Cannavò

      Benedetta F., Dio rispetta le scelte umane,anche se sbagliate.La conoscenza del bene e del male è stata una libera scelta di Adamo ed Eva.Noi siamo quindi i loro eredi.Considera però che non si può apprezzare il bene se non si conosce il male.Quindi i nostri progenitori sapevano cosa facevano mangiando dell’albero del bene e del male,cioè della conoscenza.Ciao.

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