Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Esteri

La morte di Paty certifica il fallimento della République

Nuove rivelazioni dell'antiterrorismo sull'assassinio islamista del professore francese: sapeva di essere in pericolo, era solo, aveva chiesto aiuto, è stato abbandonato

Mauro Zanon
25/11/2022 - 6:23
Esteri
CondividiTwittaChattaInvia

Funerali Paty Macron

Parigi. Samuel Paty avrebbe potuto essere salvato? È stato fatto il possibile per proteggere il professore di storia e geografia del Collège du Bois d’Aulne di Conflans-Sainte-Honorine o è stato al contrario abbandonato al suo tragico destino per pusillanimità? Dagli ultimi risvolti delle indagini sulla morte di Samuel Paty, decapitato in strada dal terrorista ceceno Abdoullakh Anzorov, per aver mostrato in classe le vignette su Maometto di Charlie Hebdo, emerge tutta la solitudine e la paura dell’insegnante francese dinanzi alle minacce provenienti dalla galassia islamista.

L’inquietudine e la solitudine di Samuel Paty

Il professor Paty sapeva di essere in pericolo. «L’inchiesta evidenzia la grande inquietudine provata da Samuel Paty dinanzi alla vastità e all’aggressività della polemica», si legge nel rapporto finale dei poliziotti della Sdat, la sezione antiterrorismo della polizia francese, rivelato lunedì dal Parisien. Sei giorni prima di essere ucciso da Anzorov, Paty aveva scritto una mail ai suoi colleghi per informarli che era «minacciato dagli islamisti locali», ma anche per precisare che era «ateo e non battezzato», in risposta alle accuse di islamofobia di due professori dell’istituto che, invece di aiutarlo, lo avevano lasciato in balìa della rappresaglia islamista, condannando il suo comportamento in classe. «Temeva per la sua vita», ha testimoniato un professore di matematica della scuola citato dal Parisien.

Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale
PUBBLICITÀ

Sentendosi braccato, Paty aveva chiesto a quest’ultimo di accompagnarlo a casa (situata a meno di due chilometri dalla scuola, nel comune limitrofo di Éragny) al termine delle lezioni: perché aveva paura di tornare a piedi da solo come era abituato a fare prima dell’affaire delle vignette e della conseguente polemica. «Non lo riconoscevo più. Aveva chiaramente paura (…). Nascondeva il suo volto. Mi ha detto di non lasciarlo davanti a casa sua (…). Non ha parlato durante tutto il tragitto, era chiuso in se stesso», ha dichiarato ai poliziotti il collega di matematica. Altro fatto che conferma la preoccupazione di Paty e la sua solitudine: le sue ricerche su Google.

Le ricerche su Google e un martello nello zaino

Due giorni prima del dramma, scrive infatti il suo nome e cognome sulla barra di ricerca per vedere quali sono le informazioni e le minacce che circolano su internet contro di lui. Il giorno dell’attentato, il 16 ottobre 2020, il docente di storia e geografia pranza con il collega di matematica nella sala professori e gli chiede nuovamente di accompagnarlo a casa dopo i corsi. «Ho dovuto dirgli di no per via della mia agenda. Andava su e giù per la sala professori. Penso che quel giorno non si fosse lavato, aveva una barba che spuntava mentre di solito era rasato», ha testimoniato il professore di matematica.

Gli inquirenti hanno scoperto inoltre la presenza di un martello nello zaino di Samuel Paty, con il quale con tutta probabilità sperava di difendersi, e le immagini di videosorveglianza del 16 ottobre 2020 lo mostrano incappucciato all’uscita da scuola: un modo per provare a nascondersi.

LEGGI ANCHE:

Francia. Dopo la statua di Giovanna d’Arco, i laicisti puntano ad abbattere croci e chiese

27 Gennaio 2023
Manifestazione pro aborto a Parigi

L’aborto nella Costituzione francese farebbe a pezzi il patto sociale

24 Gennaio 2023

Le colpe dello Stato per la morte di Paty

La sera dell’assassinio, davanti alla rettrice dell’Académie de Versailles, l’addetto alla sicurezza del Collège du Bois d’Aulne ha raccontato agli inquirenti di aver manifestato apertamente la sua frustrazione per il modo in cui è stato trattato Paty. «Le ho chiesto perché nessuno lo aveva protetto. È uscita tutta la mia rabbia…», ha raccontato l’addetto alla sicurezza. Il giorno in cui l’affaire delle vignette ha iniziato a circolare sul web, la scuola è stata ricoperta da una valanga di minacce provenienti da ogni angolo della terra. «Ho ricevuto chiamate da tutto il mondo, Canada, Marocco, Stati Uniti e altri che avevano sentito ciò che era accaduto a scuola», ha dichiarato l’addetto alla sicurezza durante la sua audizione del 29 settembre scorso, ricordando le frasi violente di «tutti i musulmani del mondo», che invitavano a «insultare e a infamare la scuola fino a quando il professore non sarebbe stato licenziato».

Nel dossier Paty sono 14 le persone attualmente sotto inchiesta. Dopo la denuncia della famiglia del professore, è stato aperto in aprile un altro fascicolo giudiziario da parte della procura di Parigi per mancata assistenza a una persona in pericolo e mancato impedimento di crimine. L’avvocato della famiglia Paty, Virginie Le Roy, aveva parlato di «colpe sia da parte dell’Éducation nationale (il ministero dell’Istruzione, ndr) sia da parte del ministero dell’Interno».

Tags: Franciaislamismosamuel paty
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Francia. Dopo la statua di Giovanna d’Arco, i laicisti puntano ad abbattere croci e chiese

27 Gennaio 2023
Manifestazione pro aborto a Parigi

L’aborto nella Costituzione francese farebbe a pezzi il patto sociale

24 Gennaio 2023
Marguerite Stern e Dora Moutot

Le femministe francesi contro «l’ideologia trans»

21 Gennaio 2023
don giovanni

Simbolo di mascolinità violenta, il “Don Giovanni” diventa gender free

15 Gennaio 2023
Francia Sahel proteste

Le conseguenze dei fallimenti militari francesi in Africa

13 Gennaio 2023
chiesa francia

Atti vandalici, furti, profanazioni. Il 2022 terribile della Chiesa in Francia

9 Gennaio 2023

Video

Il governo in Cina ha demolito la chiesa di Nangang a Wenzhou
Video

Cina, demolita di notte un’altra chiesa a Wenzhou

Leone Grotti
16 Gennaio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Adriana Mascagni

In lode di Adriana e Peppino che hanno “fatto” migliaia di figli per la Chiesa

Emanuele Boffi
27 Gennaio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Un po’ di panico tra i manettari è giustificato: qualcosa è cambiato nella magistratura
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Le tesi per il Movimento Popolare
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Quel medievale di Dante Alighieri
    Rodolfo Casadei
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Io non sono Charlie Hebdo
    Federico Cesari
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Come ho scoperto che Dio fa ardentemente il tifo per me
    Pippo Corigliano

Foto

Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023
Foto

Crisi del sistema politico. Il presidenzialismo è la soluzione?

19 Gennaio 2023
Politicall
Foto

La geopolitica tra identità e relazioni internazionali – Incontro a Torino

16 Gennaio 2023
Rosario Livatino
Foto

L’attualità del beato Rosario Livatino

16 Gennaio 2023
Luigi Negri sul palco del Meeting di Rimini
Foto

”Metanoeite – cambiate mentalità”, la collana di don Negri

9 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist