Fiera di Padova, 30 marzo. Oltre 500 persone hanno partecipato all’appuntamento del coordinatore veneto di FI, Niccolò Ghedini, con i governatori e capilista al Senato, Giancarlo Galan e Roberto Formigoni. «Certo che mi sento in concorrenza con Roberto, ma per un discorso di stima: Lombardia e Veneto sono oggi un modello di libertà contrapposto al sistema tosco-emiliano, dove il primo supermercato non iscritto alle cooperative è stato aperto nel ’97». Questo il saluto di Galan a Formigoni, collegato telefonicamente dal congresso del Ppe. Formigoni, dopo aver chiesto alla sala se i due presidenti dovessero potenziare la loro alleanza (sortendo applausi scroscianti), ha apprezzato il nuovo disegno di legge sul federalismo fiscale della giunta di Galan, che sceglierà «tra Roma e Veneto solo verificando quale ruolo mi consentirà di lottare per il federalismo fiscale». Sollecitato dal moderatore Luigi Amicone a reagire alle parole del Papa su famiglia ed educazione «principi non negoziabili», il laico Galan ha risposto: «Sono un liberale e rispetto ogni scelta. Ma per sostenere la famiglia non servono altri istituti: la mia missione sarà compiuta quando la scuola pubblica statale non avrà un euro in più della scuola pubblica non statale».
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