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La preghiera del mattino

La tremenda vendetta della politica sulla presunzione di Macron

Di Lodovico Festa
04 Dicembre 2024
La tracotanza tecnocratica del presidente dietro la crisi di governo in Francia, il perdono senza precedenti di Joe Biden per il figlio, una chiave “iraniana” per la vicenda siriana. Rassegna ragionata dal web
Il primo ministro di Francia Michel Barnier con il presidente Emmanuel Macron durante una cerimonia a Parigi
Il primo ministro di Francia Michel Barnier con il presidente Emmanuel Macron durante una cerimonia a Parigi nel novembre scorso (foto Ansa)

Su Huffington Post France Anthony Berthelier scrive: «Marine Le Pen et ses députés ont annoncé ce lundi 2 décembre qu’ils voteront une motion de censure déposée à l’Assemblée nationale après le recours, par le Premier ministre, à l’article 49.3 de la Constitution pour faire adopter son budget de la Sécu sans vote. Sa dernière concession à l’attention de l’extrême droite n’aura donc pas suffi».

Quel genio di Emmanuel Macron nell’estate del 2024 si è alleato con la sinistra, compreso Jean-Luc Mélenchon, per battere Marine Le Pen. Poi ha fatto un governo con premier un gollista di destra che per sopravvivere aveva bisogno di Rassemblement national. Tutto nasce dall’idea macroniana di abolire la destra e la sinistra, e di sostituire la politica con la tecnocrazia. E così la politica lo farà finire insieme ai suoi pasticci nella pattumiera della storia.

* * *

Su Politico Betsy Woodruff Swan scrive: «President Joe Biden’s grant of clemency on Sunday night – an extraordinary politic...

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