“Chiamare le cose con il loro nome” è il titolo della tre giorni di Caorle (Ve) organizzata da Tempi in collaborazione con il Comune veneto e con il patrocinio della Regione Veneto.
Inizia a prendere forma il programma dell’evento che si terrà da venerdì 15 sera a domenica mattina 17 luglio, e possiamo dirvi i nomi di gran parte dei nostri ospiti (qualcun altro si aggiungerà): la presidente della Comunidad de Madrid Isabel Díaz Ayuso, il fondatore del Foglio Giuliano Ferrara, il direttore di Verità & Affari Franco Bechis, il direttore del Fatto Quotidiano online Peter Gomez, l’inviato di guerra del Giornale Gian Micalessin, la docente di Antropologia dell’immigrazione Marian Ismail, l’autore di satira Federico Palmaroli in arte Osho, il presidente della Fraternità di Cl Davide Prosperi.
Tre giorni di incontri e dibattiti per mettere a fuoco una questione fondamentale non solo per il mondo dell’informazione ma per l’intera società. Senza il riconoscimento di una evidenza – diciamo la parola più impegnativa: di una “verità” – non c’è possibilità di comunicazione e di dialogo.


Nell’ambito della tre giorni di Caorle inoltre sarà consegnato il primo Premio Luigi Amicone, che sarà assegnato da una giuria di cui fanno parte persone che sono state legate in amicizia al nostro fondatore: Giuliano Ferrara (presidente), Antonia Arslan, Daniele Bellasio, Ubaldo Casotto, Marina Corradi, Mattia Ferraresi, oltre a Annalena Valenti e a Tempi.
Qualcosa è ancora in via di definizione e stiamo studiando qualche bella sorpresa. Sul nostro sito e tramite newsletter (per riceverla registratevi qui) vi terremo aggiornati sui dibattiti, gli ospiti e gli orari.