Chiamare le cose con il loro nome – Il programma della festa di Tempi a Caorle
Dal 15 al 17 luglio Tempi organizza a Caorle (Ve) l’evento “Chiamare le cose con il loro nome”. Tre giorni di incontri e dibattiti pensati per mettere a fuoco una questione fondamentale per il mondo dell’informazione e l’intera società. Senza il riconoscimento di una evidenza – diciamo la parola più impegnativa: di una “verità” – non c’è possibilità di comunicazione e di dialogo.
Saranno tre giorni di festa nella città veneta della cultura del 2022, Caorle. Un luogo caro anche al nostro Luigi Amicone, a cui è intitolato il premio che consegneremo ai giornalisti Monica Ricci Sargentini del Corriere della Sera e Matteo Matzuzzi del Foglio. Sarà anche l’occasione per presentare il libro Luigi Amicone, l’anarcoresurrezionalista: una raccolta di testi scelti tra gli articoli scritti da Amicone per Tracce, Il Sabato, Il Foglio, Tempi e tempi.it.
Una raccolta che non vuole essere esaustiva, ma che desidera restituire lo spirito pugnace e libero del fondatore di Tempi, un giornalista allergico a tutti i clericalismi, sia quelli religiosi che, soprattutto, quelli antireligiosi. Il volume è impreziosito da una prefazione di Giuliano Ferrara, un ritratto a firma di Francesco Valenti e il ricordo della moglie Annalena. Il libro sarà disponibile in anteprima a Caorle, al nostro stand al Meeting di Rimini (18 – 23 agosto), online, nelle librerie e nel circuito distributivo dell’editore Itaca.
Ecco il programma dettagliato degli incontri della festa di Caorle
VENERDÌ 15 LUGLIO
Ore 21.15, piazza Vescovado
Non si può più dire niente? – Con Peter Gomez, direttore del sito del Fatto quotidiano, Alberto Mingardi, direttore generale dell’Istituto Bruno Leoni, Federico Palmaroli, in arte Osho, autore di satira
SABATO 16 LUGLIO
Ore 18.30, Sala Rappresentanza del Comune, via Roma 26
Libertà o paura – Con Isabel Díaz Ayuso, presidente della Comunidad de Madrid
Ore 21.30, piazza Vescovado
Presentazione del libro Luigi Amicone, l’anarcoresurrezionalista – con Giuliano Ferrara, fondatore del Foglio, Gian Micalessin, inviato di guerra del Giornale, Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e liberazione
DOMENICA 17 LUGLIO
Ore 11.30, Sala Rappresentanza del Comune, via Roma 26
Consegna del primo Premio Luigi Amicone, assegnato a due giornalisti da una giuria di cui fanno parte persone che sono state legate in amicizia al nostro fondatore: Giuliano Ferrara (presidente), Antonia Arslan, Daniele Bellasio, Ubaldo Casotto, Marina Corradi, Mattia Ferraresi, Annalena Valenti e Tempi. I nomi dei due premiati saranno annunciati nei prossimi giorni sul nostro sito, i nostri canali social e le nostre newsletter.
Per ulteriori informazioni e domande, scrivete a [email protected]
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