Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Interni

I soldi dei migranti che don Vincenzo Federico, direttore della Caritas, si sarebbe intascato? «Tutto falso»

La procura di Napoli ha indagato per peculato il sacerdote. L'avvocato parla a tempi.it: «Non ha scheletri negli armadi, anzi, siamo pieni di prove a disposizione dei magistrati»

Chiara Rizzo
26/05/2015 - 4:00
Interni
CondividiTwittaChattaInvia

«Don Vincenzo non ha scheletri negli armadi. La procura di Napoli venga pure a indagare e faccia il più velocemente possibile». Così l’avvocato Renivaldo Lagreca, difensore di don Vincenzo Federico, risponde a tempi.it riguardo alle accuse mosse al suo assistito, direttore della Caritas di Teggiano-Policastro (Salerno). Secondo il procuratore aggiunto di Napoli, Vincenzo Piscitelli, ci sarebbe un nuovo scandalo profughi. Dopo i primi due arresti, il 23 maggio, di Alfonso De Martino, presidente della onlus “Un’ala di riserva”, e di sua moglie Rosa Carnevale, con le accuse di truffa, peculato e appropriazione indebita, l’inchiesta si è allargata, coinvolgendo con l’accusa di peculato anche don Vincenzo. Secondo i pm, «è verosimile che le strutture (e segnatamente la Caritas di Teggiano) che facevano pervenire a De Martino i “pocket [o ticket] money” destinati ai migranti da loro ospitati ricevessero in cambio una percentuale degli enormi guadagni che ne ricavava il De Martino (pari al 20 per cento del valore di ogni singolo buono oltre alle ricariche telefoniche acquistate). Non si comprenderebbero infatti le motivazioni sottostanti alla scelta da parte delle varie strutture ospitanti i migranti, allocate in località molto distanti e in province diverse della Campania, di fare confluire e negoziare in maniera massiccia, anche per il tramite dei loro delegati, la quasi totalità dei “pocket money” presso l’edicola della Carnevale che è situata a Pozzuoli».

Avvocato, di cosa è accusato precisamente don Vincenzo Federico?
L’imputazione è di peculato. Per capire la ricostruzione della procura, occorre parlare però del sistema dei ticket money, un sistema perverso di cui speriamo che vengano messi in luce i limiti.

LEGGI ANCHE:

La nave ship Louise Michel dell'omonima ong, finanziata dall'artista Banksy, nel porto di Lampedusa, 26 marzo 2023 (Ansa)

Migranti. Sono gli influencer imbecilli a creare i furbi

28 Marzo 2023
Fedez durante la puntata del podcast Muschio Selvaggio del 20 marzo

La sinistra ha Fedez, Resistenza e posacenere da borsa

22 Marzo 2023

Che cosa sono i ticket money?
Lo Stato dà alla Caritas dei buoni da 2,50 euro al giorno per ogni migrante accolto. Tale somma, in buoni appunto, andrebbe spesa in esercizi convenzionati con la società che emette i ticket. A tale società viene in cambio data una percentuale di provvigione. Su ogni buono da 2,50 euro, il commerciante incassa di fatto tra i 2,20 e i 2,30 euro. I ticket in particolare sono destinati all’acquisto di schede telefoniche, e qui viene il problema.

Quale problema?
Quando il migrante deve acquistare delle schede, diventa antieconomico per il commerciante accettare i ticket, soprattutto per le schede di piccolo taglio come quelle da cinque euro: per averle a disposizione infatti i negozianti devono anticipare di tasca loro l’intero importo della scheda. Molti negozianti qui in Campania resistono a venderle ai migranti e sono solo poche le società che accettano “alla pari” i ticket per le ricariche, accettando ticket da 5 euro per ricariche dello stesso valore. Ecco perché si va in alcune edicole, che vendono ricariche effettive (cioè del reale valore pagato, senza ulteriori commesse). A Napoli l’unica edicola, inizialmente, a vendere le schede telefoniche alla pari apparteneva a Rosa Carnevale, compagna del presidente della Onlus. Ecco perché i migranti Caritas erano stati indirizzati a comprare tutte le ricariche presso quell’esercizio.

Secondo l’accusa, in base a un accordo, in cambio dei ticket money la Caritas avrebbe ricevuto enormi guadagni.
Assolutamente nessun guadagno. Una parte dei ticket money della Caritas di Teggiano erano stati usati per acquistare schede in quell’edicola. Don Vincenzo Federico è accusato in qualità di responsabile della Caritas, proprio perché aveva fatto acquistare in quell’edicola della Carnevale le schede per i migranti. Questo, ribadisco, avveniva perché lì le ricariche avevano un valore effettivo di 5 euro, così non si facevano spendere 7,50 euro di ticket per una ricarica da 5, come avveniva in tutti gli altri rivenditori. Don Vincenzo Federico non ha intascato nulla e non c’entriamo nulla.

Il presidente della Onlus “Un’ala di riserva” avrebbe acquistato case, un bar e persino biglietti di una partita con i ricavi del business dei ticket money.
Non lo so e non c’entriamo nulla con quella parte di indagine che riguarda De Martino e Carnevale.

È vero che don Federico aveva denunciato il mercato nero dei ticket money?
Sì. La Caritas, nella sua persona, ha segnalato a inizio 2013 al capo dipartimento delle libertà civili e delle migrazioni del Viminale, il prefetto Mario Morcone, che i ticket money erano un sistema sbagliato anche perché il migrante stesso, se voleva monetizzarli, finiva per “svenderli” e per diventare vittima di un giro d’affari in nero. La Caritas di Teggiano-Policastro è già intervenuta inoltre per difendere alcuni dei migranti finiti in questi giri, anche perché essi stessi diventavano vittime.

Che prove avete a vostra difesa?
Don Federico non ha scheletri negli armadi, anzi, semmai abbiamo armadi pieni di prove a disposizione della procura di Napoli. Chiediamo solo che le indagini vengano svolte il prima possibile.

Come vive questo momento il suo assistito?
È massimamente sereno, perché sa di essere innocente. È dispiaciuto per l’aggressione mediatica, ma è un sacerdote e sa che questa è la croce che deve portare.

Foto Ansa

Tags: AccoglienzacaritasclandestiniMigrantiNapoliprofughisalerno
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

La nave ship Louise Michel dell'omonima ong, finanziata dall'artista Banksy, nel porto di Lampedusa, 26 marzo 2023 (Ansa)

Migranti. Sono gli influencer imbecilli a creare i furbi

28 Marzo 2023
Fedez durante la puntata del podcast Muschio Selvaggio del 20 marzo

La sinistra ha Fedez, Resistenza e posacenere da borsa

22 Marzo 2023
Croci sul luogo del naufragio a Steccato di Cutro. Cutro, Crotone, 9 marzo 2023 (Ansa)

Migranti. I racconti dei naufraghi e i limiti del “linguaggio dei diritti”

17 Marzo 2023
Alfredo Mantovano alla commissione Stupefacenti delle Nazioni Unite

L’opposizione, in crisi d’astinenza, attacca il governo sulle droghe leggere

14 Marzo 2023
Il soccorso della Guardia costiera a Lampedusa, 8 marzo 2023. Un barchino di 7 metri è naufragato in area Sar a largo di Lampedusa. A soccorrere 38 migranti, fra cui 11 donne e un minore, sono stati i militari della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. Non sono stati riferiti dispersi in mare (Ansa)

Se la Guardia costiera salva vite umane, non fa notizia

10 Marzo 2023
La camera ardente allestita al Pala Milone, Crotone, 1 marzo 2023 (Ansa)

Cosa è successo a Cutro. I fatti e le conseguenze

9 Marzo 2023
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Pier Paolo Pasolini

Perché i ciellini sono così affascinati dai “corsari” Pasolini e Testori

Peppino Zola
28 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Alla Francia nella tempesta mancava solo un maxi scandalo finanziario
    Lodovico Festa
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Lo stupro e la contrattualizzazione del rapporto sessuale
    Rodolfo Casadei
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Arringa cristiana e popolare per il «diritto dei turchi a restare turchi»
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»
    Emanuele Boffi
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Cura: quale integrazione tra territorio e domicilio?

22 Marzo 2023
Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist