Contenuto riservato agli abbonati
Semplificare le procedure di utilizzo dei soldi pubblici, premiando i comportamenti virtuosi, e ridurre le tasse sul lavoro, a partire dai redditi più bassi. Sono due priorità individuate da Marcello Signorelli, professore ordinario di Politica Economica all’Università di Perugia, in un momento particolarmente delicato per il Paese e l’Eurozona.
Anche ricorrendo alle competenze e professionalità di cui le Università italiane sono ricche e che possono dare un prezioso contributo in termini di progettualità. Mentre a livello europeo l’attenzione deve essere posta sulla rimodulazione del Pnrr e sulla definizione delle nuove regole del Patto di stabilità. Signorelli, che nel medesimo ateneo dirige anche il Dipartimento di Economia ed è inoltre componente del consiglio di presidenza della Società italiana di economia, in una precedente intervista per Tempi intravedeva, a motivo delle conseguenze della guerra in Ucraina in uno scenario macroeconomico già incerto, «il rischio di ...
Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno