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La preghiera del mattino

Davvero la sinistra vuole che l’Italia si pieghi all’arroganza pasticciona della Cpi?

Di Lodovico Festa
10 Febbraio 2025
La scelta del governo Meloni di non piegarsi (almeno stavolta) a iniziative insensate sulla Libia, l’irragionevole appiattimento dell’opposizione sulle posizioni dell’Aja. Rassegna ragionata dal web
Protesta del Pd con foto di migranti torturati in Libia durante la relazione in Senato dei ministri Nordio e Piantedosi sul caso Almasri, 5 febbraio 2025 (foto Ansa)
Protesta del Pd con foto di migranti torturati in Libia durante la relazione in Senato dei ministri Nordio e Piantedosi sul caso Almasri, 5 febbraio 2025 (foto Ansa)

Su Startmag Teodoro Dalavecuras scrive: «Sembrerebbe che la Corte penale internazionale (Cpi) avesse atteso l’ingresso in Italia del ricercato Almasri per spiccare un ordine di cattura (ammesso che si possano chiamare così i provvedimenti della Cpi) la cui presenza nei dieci giorni precedenti in Uk e in Francia, pur nota (nota a chi?) non aveva prodotto nessuna conseguenza. Secondo un cattedratico, commentatore per una testata di glorioso passato, è lecito attendersi dalla Cpi “spiegazioni attendibili e convincenti” per questo curioso surplace della Corte internazionale con il “suo” prezioso ricercato. Evidentemente l’ordine di cattura doveva venire eseguito solo in Italia. O no? E ancora, che tu sappia queste spiegazioni sono arrivate? Apprendo, sempre dalla lettura della stampa quotidiana, che secondo le norme che regolano l’attività della Cpi questi “ordini di cattura” devono essere comunicati al ministro della Giustizia del paese nel quale la Corte ne chiede l’esecuzione, e la logi...

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