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Dateci più lavoro e meno reddito di cittadinanza

Di Gianluca Salmaso
14 Settembre 2022
Al nuovo esecutivo imprenditori, giuslavoristi e rappresentanti di associazioni chiedono di liberare quelle energie che lo Stato tiene legate. Girotondo di opinioni con Bello (Aiget), Dellabianca (Cdo), Sacco (Mondadori), Seghezzi (Adapt), Zabeo (Cgia Mestre)
Lavoro Reddito di cittadinanza
La presentazione della card del reddito di cittadinanza, nel marzo 2019 (foto Ansa)

Che inverno sarà con questa inflazione che monta sempre più? L’incertezza regna sovrana e il compito di prevedere il futuro è sempre più affare per sondaggisti e più o meno affidabili economisti, esperti di questa o quella teoria, gli unici ad essere riusciti negli ultimi due anni a scalzare i virologi dai paginoni dei giornali. Chi governa il paese nella stanza dei bottoni si trova di fronte e una situazione da far tremare le vene e i polsi. Fuori dai palazzi romani c’è un paese che è cambiato radicalmente, specie negli ultimi anni, e guarda al prossimo futuro con un misto di speranza e pragmatismo, che inevitabilmente si condensa in un programma asciutto quanto inderogabile di cose da fare.
«La crisi innescata dal Covid – dice a Tempi Andrea Dellabianca, imprenditore e dal 2020 presidente della Compagnia delle Opere di Milano – ha accelerato un cambiamento del modello classico del lavoro che ha avuto, da un lato, una reazione positiva nel mondo delle imprese perché ha perme...

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