Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Interni

Con la dad ci siamo persi oltre settantamila studenti disabili

La scuola in quarantena non è uguale per tutti: tra aprile e giugno, il 23 per cento degli alunni italiani con disabilità non ha potuto partecipare alle lezioni online. Il drammatico rapporto Istat

Redazione
10/12/2020 - 5:00
Interni
CondividiTwittaChattaInvia

Adesso possiamo contarli: non meno di settantamila. Per mesi nel dibattito scuola vs dad, il “gap tecnologico” (e come colmarlo) è stato oggetto di numerose indagini sulla sperimentazione della didattica a distanza di scuole e famiglie italiane, sugli elementi di fragilità economica e vulnerabilità sociale che hanno gravato sul buon esito della digitalizzazione delle lezioni: poco si sapeva di quei trecentomila tra bambini e ragazzini alle prese con il lockdown e la disabilità. Ebbene, ieri è uscito il report dell’Istat “L’inclusione scolastica degli alunni con disabilità – A.S. 2019-2020” e sappiamo che oltre il 23 per cento di questi studenti – circa settantamila appunto – tra aprile e giugno non ha preso parte alle lezioni. Una quota che nel Mezzogiorno arriva al 29 per cento.

GRAVI PATOLOGIE E POCO AIUTO IN FAMIGLIA

E non è una questione di “gap tecnologico”: per il 27 per cento dei bambini seguire il percorso dei compagni davanti al pc è stato reso impossibile dalla gravità della patologia sofferta, per il 20 per cento ha contato invece la mancanza di collaborazione dei genitori, sul 17 per cento è pesata l’appartenenza a un contesto di forte disagio socio-economico. “Solo”, anche se di numeri consistenti si parla, il 6 per cento ha sofferto la mancanza di strumenti tecnologici e il 3 per cento di ausili didattici specifici. Un altro 6 per cento è rimasto escluso dalle lezioni a causa delle difficoltà nell’adattare il Piano educativo per l’inclusione (Pei) alla dad.

TRECENTOMILA ALUNNI E SCUOLE NON ATTREZZATE

Nell’anno scolastico 2019/2020, sottolinea l’Istat, gli alunni con disabilità risultano il 3,5 per cento degli iscritti nelle scuole italiane: quasi trecentomila, appunto, oltre 13mila in più rispetto all’anno precedente, con un incremento percentuale, ormai costante negli anni, del 6 per cento che si accompagna a un incremento del numero di insegnanti di sostegno (sono poco più di 176 mila anche se il 37 per cento di loro non possiede alcuna formazione specifica essendo stato selezionato dalle liste curricolari per rispondere alla carenza di figure di sostegno). Un aumento che pure fa i conti con le troppe barriere fisiche presenti negli istituti: solo il 32 per cento sono accessibili a chi presenta difficoltà motorie e solo il 2 per cento dispone di tutti gli ausili senso-percettivi destinati a favorire l’orientamento all’interno del plesso). «Tuttavia, con la Didattica a distanza, i livelli di partecipazione sono diminuiti sensibilmente».

LEGGI ANCHE:

lockdown scuola

I bambini fantasma che dopo i lockdown non sono più tornati a scuola

24 Marzo 2023
Lavoro

«Non manca il lavoro, mancano i lavoratori, soprattutto giovani»

19 Marzo 2023

Troppo pochi gli assistenti all’autonomia e alla comunicazione (ad personam), ovvero gli operatori specializzati finanziati dagli enti locali, che affiancano gli insegnanti per il sostegno e che potevano risultare determinanti nel supportare l’alunno e le famiglie in un impegno gravoso: 57 mila, di questi solo il 5 per cento conoscono la lingua italiana dei segni (Lis). La maggior parte delle carenze si registra nel Mezzogiorno, dove il rapporto alunno/assistente è di 5,5, oltre 13 in Campania e in Molise.

CRESCONO IL BISOGNO EDUCATIVO “SPECIALE”

«L’attivazione della dad ha reso più complesso un processo delicato come quello dell’inclusione scolastica. La presenza in aula, le relazioni con i propri compagni, il sostegno di figure competenti opportunamente formate, la presenza e la fruibilità di tecnologie adeguate, l’accessibilità dello spazio, giocano un ruolo fondamentale nel favorire la partecipazione degli alunni con disabilità a una didattica inclusiva», sottolinea l’Istat. Che ricorda come il tema dell’inclusività scolastica non riguardi riguarda solamente gli alunni con disabilità: in Italia, gli alunni che presentano un bisogno educativo “speciale” che non rientri in quelli normati dalla legge 104 rappresentano quasi il 9 per cento degli alunni iscritti, «più della metà sono alunni con disturbi specifici dell’apprendimento (53 per cento); l’altra quota più importante è rappresentata dallo svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale (35 per cento)». Rispetto al 2017/2018 gli alunni con questi bisogni educativi speciali sono aumentati di 60 mila unità, e rappresentano l’11 per cento degli iscritti nella scuola secondaria e il 6,5 per cento nella scuola primaria di primo grado.

Foto Ansa

Tags: alunni disabilididattica a distanzadisabilitàIstatScuola
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

lockdown scuola

I bambini fantasma che dopo i lockdown non sono più tornati a scuola

24 Marzo 2023
Lavoro

«Non manca il lavoro, mancano i lavoratori, soprattutto giovani»

19 Marzo 2023

Stefano Bolla: «Insegnare è stato il mio miglior errore»

13 Marzo 2023
Drag queen

Drag queen a scuola: «Esistono 73 generi». Genitori in rivolta

6 Marzo 2023

Nessuna discriminazione anti Lgbt al liceo Ariosto di Ferrara

31 Gennaio 2023
Edward Colston statua scuole inglesi

L’Inghilterra riscrive il passato cambiando nome alle scuole

24 Gennaio 2023

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Un fermo immagine tratto dalla trasmissione Rai mostra Lucia Annunziata e Eugenia Roccella durante Mezz'Ora in Più su Rai3, 19 marzo 2023 (Ansa)

Utero in affitto. La fiera dei corpi e dei sentimenti è più volgare di una parolaccia

Emanuele Boffi
21 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    La crisi di Francia e Germania e il nuovo possibile ordine europeo
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Arringa cristiana e popolare per il «diritto dei turchi a restare turchi»
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»
    Emanuele Boffi
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Caso Cospito. Ritorneranno gli anni di piombo?
    Rodolfo Casadei
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Cura: quale integrazione tra territorio e domicilio?

22 Marzo 2023
Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist