Le Olimpiadi coraniche si sono tenute a Teheran la settimana scorsa. Ha vinto Moghadami, rappresentante dell'Iran, sommerso da cori entusiasti. Hanno partecipato più di 60 paesi.
Con una lettera Madrid chiede ufficialmente aiuto all'euro-gruppo. Intanto il governo si prepara a varare riforme austere, ma dovrà fare i conti con il Psoe, pronto a negare l'appoggio politico.
Le manifestazioni contro il Presidente e in difesa della libertà religiosa contagiano gli States, mentre si attende il giudizio della Corte sull'Obamacare. Intanto i sondaggi condannano la riforma sanitaria.
Ahmad Berro è scappato in Turchia all'inizio del mese e racconta lo stato dell'esercito di Assad: «Sanno che stanno uccidendo i loro stessi figli e nessun essere umano può uccidere i propri figli».
In California sarà proibito vendere foie gras, come volevano gli animalisti contrari alle pratiche d'ingrassamento delle anatre e delle oche. Ipotesi smentita da diversi esperti, ma che da luglio diventa legge. Rovinando allevatori e ristoratori
Tunisia, Egitto, Libia, Yemen, Siria: la Primavera araba ha portato dappertutto instabilità e gruppi islamisti al potere. La situazione paese per paese.
L'esercito non annuncia il vincitore delle elezioni presidenziali, voci governative affermano che domenica sarà nominato Shafiq presidente. Militari avvertono: «Bene le proteste, ma solo se pacifiche».
Da un anno e mezzo aumentano le denunce dei cappellani, dei soldati cristiani e delle loro famiglie contro gli episodi di discriminazione. Anche durante i funerali è meglio non menzionare Dio.
Gli Stati Uniti hanno inserito tre leader del gruppo terrorista islamico per fermare l'escalation di attentati. Boko Haram ha già ucciso 600 persone, soprattutto cristiani, dall'inizio del 2012. [link url=http://www.firmiamo.it/difendiamoicristianiinnigeria]Firma l'appello[/link].
Intervista a don Antonio Zani, profondo conoscitore di chiese orientali: «Sono stato in Siria. Con Assad i cristiani vivevano liberi, facevano le processioni e pregavano per lui a Messa. Dov'è lo scandalo?».