Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Esteri

«Boko Haram ammazzerà Leah in ottobre»

«È stata condannata a morte». L'appello dei genitori per liberare la figlia quindicenne, l'unica tra le studentesse rapite dai jihadisti a Dapchi e a non essere stata liberata perché «non si è convertita all’islam»

Caterina Giojelli
06/10/2018 - 1:00
Esteri
CondividiTwittaChattaInvia

Boko Haram ha emesso una scadenza per l’esecuzione di Leah Sharibu: se le richieste dei terroristi non verrano esaudite la ragazza verrà giustiziata entro fine mese. Lo racconta alla Cnn Nathan Sharibu, padre della quindicenne che si trova in ostaggio dal 19 febbraio, quando il gruppo terroristico rapì 111 ragazze a Dapchi, nello stato di Yobe. Dopo l’intervento del governo, il 21 marzo scorso, 105 di loro riuscirono a tornare a casa, cinque morirono nelle mani dei jihadisti. Una sola non venne liberata: Leah.

«Dov’è Leah?», chiese sua madre Rebecca ai miliziani il giorno in cui entrarono a Dapchi per riconsegnare le compagne di prigionia alle loro famiglie. «Si è rifiutata di convertirsi all’islam, ha detto che non lo farà mai, ma finché non diventerà musulmana non sarà rilasciata», fu la risposta secca. «I terroristi hanno minacciato di uccidere Leah in ottobre. Il tempo stringe, per questo chiedo al governo di continuare a parlare con loro» è l’appello del padre dopo aver visto un video che annunciava l’uccisione di un operatore umanitario mostratogli dai giornalisti locali. «Nostra figlia sta affrontando una condanna a morte».

LEGGI ANCHE:

Studentesse in Iran

La regia estremista dietro agli avvelenamenti nelle scuole in Iran

4 Marzo 2023
Un momento della campagna elettorale, Lagos Nigeria, 21 febbraio 2023 (Ansa)

Si vota in Nigeria, e l’esito non è così scontato

25 Febbraio 2023

«NON POSSO DORMIRE SAPENDO CHE LEAH È IN PERICOLO»

Il portavoce del presidente Muhammadu Buhari, Garba Shehu, ha confermato alla Cnn che il presidente è in contatto con alcuni «negoziatori internazionali» al lavoro per risparmiare la vita della ragazza e degli altri prigionieri di Boko Haram, e lo stesso Buhari, il 3 ottobre, ha chiamato la famiglia per assicurare che la sua amministrazione sta facendo tutto il possibile per ottenere la sua liberazione, «Leah back home safely». Ma da quando è stato emesso l’ultimatum la famiglia vive ore di angoscia: «I miliziani erano arrabbiati perché non avevano ottenuto alcuna risposta: sto pregando e le persone stanno pregando con noi, ma ora siamo ad ottobre, non posso dormire sapendo che la vita di mia figlia è in pericolo», ha detto mamma Rebecca.

OLTRE MILLE BAMBINI RAPITI

Sharibu ha solo 15 anni ed è prigioniera da quasi otto mesi: la chiesa evangelica ha indetto a fine settembre una tre giorni di preghiera e digiuno per il suo rilascio, per quello di un infermiere e un’ostetrica (secondo il quotidiano locale The Cable minacciati come Leah nel video dei jihadisti di venire ammazzati questo mese), e per tutti i cittadini ancora ostaggio di Boko Haram. Dal 2013, più di 1.000 minori sono stati rapiti dai terroristi nel nord-est della Nigeria, tra questi le studentesse sequestrate a Chibok, nello stato del Borno, il 14 aprile 2014. Quella notte i terroristi islamici rapirono dal dormitorio della scuola 276 ragazze, quasi tutte cristiane, e le portarono nella loro roccaforte: la foresta Sambisa. Poco dopo il sequestro, i terroristi pubblicarono un filmato nel quale affermavano che le ragazze erano state tutte convertite all’islam. Il leader di Boko Haram, Abubakar Shekau, giurava: «Le venderò al mercato e le sposerò ai miei uomini». Finora sono state liberate 93 ragazze di Chibok. Almeno un centinaio di loro si trovano ancora in cattività. Ragazze come Leah, di soli 15 anni, su cui pende una condanna a morte per non avere abiurato.

Foto Ansa

Tags: Boko Haramchibokjihadistileah sharibuNigeria
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Studentesse in Iran

La regia estremista dietro agli avvelenamenti nelle scuole in Iran

4 Marzo 2023
Un momento della campagna elettorale, Lagos Nigeria, 21 febbraio 2023 (Ansa)

Si vota in Nigeria, e l’esito non è così scontato

25 Febbraio 2023
La canonica di un sacerdote cattolico data alle fiamme in Nigeria

Nigeria, Congo, Mozambico. «Fermate la mattanza dei cristiani»

17 Gennaio 2023
Leah Sharibu

«Liberate Leah Sharibu, prigioniera di Boko Haram da 1.775 giorni»

30 Dicembre 2022
La chiesa di St Francis di Owo, in Nigeria, dopo l'attacco terroristico della domenica di Pentecoste

Oltre 100 sacerdoti e religiose rapiti, arrestati o uccisi nel 2022

27 Dicembre 2022
aborto Nigeria Boko Haram

L’esercito nigeriano ha organizzato l’aborto di massa dei figli di Boko Haram

14 Dicembre 2022

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»

Emanuele Boffi
14 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    La grande chance offerta dall’incontro Landini-Meloni
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Quei cattolici popolari in difesa della (vera) lotta operaia e contadina
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Caso Cospito. Ritorneranno gli anni di piombo?
    Rodolfo Casadei
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ancora sull’unità in politica (con arrabbiatura)
    Emanuele Boffi
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023
Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist