La calligrafia del Papa diceva: 8 settembre, ore 11.15. Aura Miguel aveva guardato Francesco meravigliata. Il giro dei giornalisti era quasi finito, e quando il Pontefice l’aveva vista, in fondo all’aereo diretto a Quito, aveva estratto dalla tasca una busta bianca: «Questa è per lei». Dentro c’erano due santini e la lettera che la vaticanista portoghese gli aveva spedito mesi prima: allora l’aveva letta! Era il 5 luglio 2015: ancora una volta Miguel era salita a bordo della “barca di Pietro”, un Airbus che avrebbe portato Francesco in Ecuador, Bolivia, Paraguay. Non si aspettava di sbarcare con un sudatissimo sì a quella che sarebbe diventata un’intervista storica di un’ora per la sua Radio Renascença: per la prima volta il Papa avrebbe parlato a un media portoghese.
Centosette viaggi col Papa (51 con Giovanni Paolo II, 24 con Benedetto XVI, 32 con Francesco), unica giornalista portoghese accreditata presso la Santa Sede, destinataria di...
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