Contenuto riservato agli abbonati

La preghiera del mattino

L’arresto di Toti e quella impressione sulla magistratura che abbiamo dal 1992

Di Lodovico Festa
08 Maggio 2024
Le strane tempistiche dell’inchiesta sui presunti scandali in Liguria, le ridicole proteste Rai contro la ridicola idea di un monopolio “orbaniano” dell’informazione in Italia. Rassegna ragionata dal web
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, arrestato ieri con l’accusa di corruzione
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, arrestato ieri con l’accusa di corruzione (foto Ansa)

Su Dagospia si riprende un articolo dell’agenzia Ansa dove si scrive: «Nessuna inchiesta a orologeria visto che “la nostra richiesta è di cinque mesi fa, precisamente del 27 dicembre”. È quanto detto dal procuratore Nicola Piacente ai cronisti a palazzo di Giustizia. “L’ordinanza è arrivata solo nella giornata di ieri ed eseguita quindi questa mattina”, ha concluso».

Mi pare che proprio la dichiarazione del pm Piacente confermi a pieno l’impressione (impressione del tipo di quelle che abbiamo in modo ricorrente dal 1992) di una scelta politica nei tempi dell’inchiesta sugli “scandali” liguri: se i provvedimenti richiesti dalla procura fossero stati presi a fine dicembre 2023, non avrebbero avuto infatti l’effetto politico sul voto europeo (e sulla discussione sulla separazione delle carriere tra pubblici ministeri e giudici avviata in questi giorni) che invece avranno oggi.

Non sono un particolare fan dell’iperburocratico sistema di gestione dell’Unione belgo-europea, p...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati