Antonio Simone: «Ezio Mauro, se vuoi farmi qualche domanda, sono pronto»
L’articolo di Repubblica di oggi è stupendo (Simone fa riferimento all’articolo apparso sul quotidiano domenica 13 maggio e intitolato “I conti segreti di Daccò in una fiduciaria svizzera. È caccia al forziere di Cl”, ndr).
Costretti dalla scelta di ripetere in continuazione la domanda a Formigoni, devono dedicare ogni giorno una pagina all’inchiesta che mi riguarda.
Direttore Ezio Mauro, orsù, lasci un po’ stare i suoi Paolo Berizzi e Davide Carlucci (i due giornalisti che hanno firmato l’articolo, ndr). Dopo tanti giorni sono costretti a passare alla fiction, «dalla massoneria ticinese ai forzieri di Cl».
Direttore Ezio Mauro, orsù, segua il consiglio della ministra Fornero: «Uomini, aiutate di più in casa» e scrivete meno sciocchezze sui giornali.
Si coprono con i “si dice”, “pare”, “potrebbero”, “si parla” per scrivere un articolo dove non c’è una cosa giusta, ma ci si ripara dalle querele.
Direttore Ezio Mauro, la prego: ponga il problema nella riunione di redazione, quella aperta che tutti possono seguire on line.
Io, se vuole farmi qualche domanda, sono pronto.
L’ho fatto in due deposizioni spontanee (di cinque ore l’una) e nell’interrogatorio col Gip. E sono in carcere.
Magari con lei va meglio.
Antonio Simone
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11 commenti
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Dott. Casadei, le è sfuggito solo un particolare: Antonio Simone non tiene da nessuna parte una contabilità scritta, nè su carta, nè su archivi informatici, secondo quanto dichiarato da lui ai giudici. Se qualcuno cerca nella mia contabilità, tutti i movimenti sono documentati nei 730 di ogni anno passato, nell’ elenco di tutti i movimenti del conto bancario e degli altrettanti del conto postale. L’anomalia parte da questo fatto. E questa anomalia, che fa sospettare parecchio, almeno dovrebbe essere sanata da delucidazioni da parte di Simone! Se non le viene l’orticaria (e nel caso siano falsità, sarei lieto di leggere smentite da parte dell’interessato) legga qui: http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/damore-e-dacc-rdo-antonio-simone-un-altro-che-intasca-a-sua-insaputa-dacc-38530.htm. Non ci sono neanche contratti scritti nero su bianco: «Una parte viene messa all’inizio, poi una parte può essere messa a finanziamento soci e io resto socio, una parte dico “no, resto fuori e se il risultato è buono mi paghi”… In questo bailamme – concorda Simone stesso – non saprei neanche dire che cosa e da dove, però a me generalmente Daccò paga. Punto».
Il suo rapporto con Daccò, prospetta il suo legale al Tribunale del Riesame, «non è basato su passaggi illeciti di denaro mascherati da contratti di consulenza, ma su pagamenti per servizi puntualmente realizzati per la Maugeri, relativi all’acquisto, gestione o riqualificazione di strutture sanitarie, all’individuazione di partner scientifici e alla gestione di pubbliche relazioni». Peccato solo che temo quindi che non ci siano neanche fatture, nè ricevute fiscali. D’altronde risiedere a Londra è diverso dal risiedere nel nostro belpaese con le nostre agenzie delle entrate!
Fate ridere cominciate a seguire carron capre
Ti voglio bene Gino
Gino 4ever
Bene Antonio, se ti sta “rinascendo” la voglia di fare auto-ironia in una situazione “drammatica” vuol dire che l’umano c’è… e qs è solo una bella notizia!
Mi viene in mente la famosa poesia “IF” di Kipling:
“Se riuscirai a non perdere la testa quando tutti
la perdono intorno a te, dandone a te la colpa;
se riuscirai ad aver fede in te quando tutti dubitano,
e mettendo in conto anche il loro dubitare;
se riuscirai ad attendere senza stancarti nell’attesa,
se, calunniato, non perderai tempo con le calunnie,
o se, odiato, non ti farai prendere dall’odio,
senza apparir però troppo buono o troppo saggio;
se riuscirai a sognare senza che il sogno sia il padrone;
se riuscirai a pensare senza che pensare sia il tuo scopo,
se riuscirai ad affrontare il successo e l’insuccesso
trattando quei due impostori allo stesso modo
se riuscirai ad ascoltare la verità da espressa
distorta da furfanti per intrappolarvi gli ingenui,
o a veder crollare le cose per cui dai la tua vita
e a chinarti per rimetterle insieme con mezzi di ripiego;
se riuscirai ad ammucchiare tutte le tue vincite
e a giocartele in un sol colpo a testa-e-croce,
a perdere e a ricominciar tutto daccapo,
senza mai fiatare e dir nulla delle perdite;
se riuscirai a costringere cuore, nervi e muscoli,
benché sfiniti da un pezzo, a servire ai tuoi scopi,
e a tener duro quando niente più resta in te
tranne la volontà che ingiunge: “tieni duro!”;
se riuscirai a parlare alle folle serbando le tue virtù,
o a passeggiar coi Re e non perdere il tuo fare ordinario;
se né i nemici o i cari amici riusciranno a colpirti,
se tutti contano per te, ma nessuno mai troppo;
se riuscirai a riempire l’attimo inesorabile
e a dar valore ad ognuno dei suoi sessanta secondi,
il mondo sarà tuo allora, con quanto contiene,
e – quel che è più, tu sarai un Uomo, ragazzo mio!”
E per chi crede c’è anche più dell’Uomo, c’è Dio, Bontà e Misericordia infinita…
Cosa ci perde chi, ostinandosi, non vuole capire che errori se ne possono anche fare ma l’importante è rialzarsi, sempre…
Domanda che rivolgo a Simone, Amicone, Savorana (capo ufficio stampa di cl) e a Formigoni (così vediamo se uno di costoro prima o poi risponderà):
Siccome alle accuse di giudici, ai resoconti giornalistici, alle inchieste senza fine finora avete sempre risposto così: uno di voi con prepotenza e reticenza (il governatore); un altro (il direttore di Tempi) pubblicando lettere del suo amico in carcere, un altro di voi scrivendo lettere che parlano della cella piccola e stretta, dell’invidia per un detenuto liberato e (prossimamente) parlerà di cosa pensano i giudici di lui, che non lo invidiano, e l’ultimo in ordine cronologico, nega tutte le accuse senza argomentare e ricorre a vie legali… viste tutte queste premesse, PERCHE’ NON PROVATE A SPIEGARE ORA COME MAI LA VOSTRA REALTA’ GENERA SOSPETTI? PERCHE’ NON CONFUTATE MAI, RIPETO MAI, LE ACCUSE, NEI MINIMI DETTAGLI ?
E per favore smettetela di dire che sono solo responsabilità personali e individuali: alcune accuse riguardano i soldi posseduti da alcuni Memores Domini che nel loro statuto dovrebbero vivere in povertà e condividendo tutto tra loro; quindi se nei loro comportamenti non vivono rispettando questi 2 criteri c’è una non vigilanza da parte dei dirigenti del movimento.
Per David:
Ci sei o ci fai?? Se ti accuso di aver esportato capitali alle Bahamas mi spieghi come fai a rispondere nel dettaglio che non è vero? Proprio perchè non è vero NON c’è straccio di documento o quant’altro!
C’è solo la tua malafede e poca intelligenza.
Giovanni, dite allora apertamente che non siete d’accordo con la lettera di Carron. Forse a lui dovresti rivolgere il tuo “Ci fai o ci sei?”. Non so se ti sei accorto ma ha chiesto scusa pubblicamente. Perchè voi invece gridate al complotto?
hai preso una botta in testa da piccolo???
Ecco un intervento perfetto esempio di inciviltà giuridica. La civiltà giuridica comporta che chi accusa porti le prove della colpevolezza dell’accusato. Non prevede che sia l’accusato a dover dimostrare la propria innocenza. Valesse questo secondo principio, probabilmente ciascuno di noi, ciellino o anticiellino, dovrebbe trascorrere la maggior parte del suo tempo a rintuzzare gli attacchi di nemici, invidiosi e perditempo.
Uela adesso i ciellini alleati dei massoni…. questi oltre a non sapere cos’è CL non sanno manco cos’è la massoneria…. o c’è qualche manina che da dietro il grembiulino tira fuori queste “soffiate” ?
I prossimi sviluppi della vicenda su Voyager….. magari salta fuori che i Memores svizzeri nascondo Elvis Presley….