Ketanji Brown Jackson dice di non potere darne una definizione. Il pensiero progressista e il terrore di affermare fatti fondamentali per paura di offendere la brigata “woke”
Il caso degli studenti di Yale che bloccano un convegno non è isolato e spiega bene il clima illiberale delle istituzioni americane. E ora che i conservatori iniziano a reagire, la sinistra si accorge del problema
Sempre più cittadini statunitensi non si sentono liberi di dire quello che pensano (e anche il Nyt se ne accorge). A Yale gli studenti di Legge bloccano un convegno sulle libertà civili. La cancel culture esiste eccome
La bibbia liberal s'inventa di raccontare i propri lettori attraverso i titoli cliccati ma punta tutto sull'eliminazione della madre di Harry Potter per scatenare i reazionari. Cancel culture? Macché, "giornalismo indipendente"
Chiusa l’era Merkel, ai popolari farebbero bene ad aprirsi a un dialogo con i conservatori. Questo riporterebbe ordine nel gioco e chiarirebbe che esiste un’alternativa al mainstream progressista
Jennifer Sey, brand president dell'azienda di moda, chiedeva la riapertura delle scuole chiuse per la pandemia in California. È finita ostracizzata dai colleghi e attaccata come razzista. «Ora sono libera»
La paura di offendere dilaga, e da tre anni nessuno è abbastanza puro da mettere a repentaglio la propria carriera per una battuta o un tweet di qualche anno fa. Chi salirà sul palco il 27 marzo? Mistero
Peter Dinklage si scaglia contro il live-action di «una storia fottutamente arretrata su sette nani che vivono in una caverna insieme» e la Disney che fa? Elimina i nani tradizionali, al loro posto «creature magiche»
La lettera di dimissioni dalla University of Toronto del prof. Jordan Peterson: «I miei allievi migliori non possono fare carriera se sono bianchi ed eterosessuali»
Le dimissioni di Tara Henley dall'emittente pubblica canadese CBC, diventata in pochi anni l'ennesimo media che spinge l'agenda radicale. «Ci occupiamo più dei filippini non binari che delle notizie locali»