Il significato di presentare il generale nelle liste per le europee, la strategia di Salvini, la carenza di figure autonomiste al Sud. Rassegna ragionata dal web
Le Rosy Bindi, i Corrado Augias, i Tomaso Montanari, gli Alex Zanotelli, i titolisti del Fatto non hanno rinunciato all'ultima vendetta. Ma ieri in Duomo s'è visto altro
Con il suo stile spesso pittoresco ha posto al centro del dibattito un problema concreto e grave: il federalismo. Oggi, però, la Lega ha smesso di parlarne, perché?
Tirannia, ruberie, Italia buttata giù dalla notte demografica e dal sistema statale. Tutto coperto dall'emergenza Covid. Ma adesso basta farci prendere per i fondelli
«Destra e sinistra sono categorie passate. Il popolo ha votato contro le élite che vogliono imporre un modo universale di agire e pensare» Intervista al sottosegretario alla presidenza del Consiglio
Per me Boris è la politica come continuazione dell’amicizia. Charles Péguy lo spiega molto bene. La fraternità vissuta nel privato che si fa proposta pubblica
Il referendum di ottobre avrà effetti nulli per l’autonomia di Lombardia e Veneto, ma ripropone un tema fastidioso per Roma e per il lepenista Salvini.
Per l’autore del Cavallo rosso «Pier Ferdinando non deve mandare allo sbaraglio il suo moncone di Dc. Deve dare man forte a Silvio, una specie di “inviato dalla Provvidenza” per tirarci fuori dai gorghi in cui ci hanno cacciato i pm e i comunisti»