Tra calciatori indagati per discriminazione territoriale (succede a Taranto) e multe a chi canta contro gli avversari, la rieducazione punitiva del tifo raggiunge livelli inimmaginabili. Lasciate un po' di brutalità alle curve
«Fascisti e violenti, vi fermiamo al confine». Il divieto di trasferta per i biancocelesti contro il Marsiglia diventa una misura abnorme e generalizzata. Un po' troppo
«Non era un bambino», scrivono certi intellettuali che se la prendono con la cagnara dei prolife. Non così i supporter di Everton, Lazio, Legia, Benevento, Roma
Il ragazzo 31enne, originario di Scampia, è morto dopo 54 giorni in ospedale: era stato ferito il 3 maggio scorso negli scontri tra ultras fuori dall'Olimpico. I parenti: «Non si faccia violenza in nome di Ciro. Chiediamo rispetto, è morto da eroe civile».
Il ragazzo era stato ferito gravemente durante gli scontri fuori dall'Olimpico il 3 maggio, e oggi l'agenzia Lapresse aveva diffuso la notizia che fosse morto. La famiglia chiede di rispettare il dolore: «Ciro è in coma irreversibile, ma è ancora vivo»
Da tempo si cercano i presunti complici del tifoso giallorosso Daniele De Santis, che sparò contro i napoletani prima di Roma-Juventus. Per la procura i complici sarebbero autori di uno striscione esposto in curva sud
Il capo dello Stato: «Le violenze negli stadi meritano rigore». Il prefetto della polizia Pansa annuncia nuove misure «per individuare più incisive forme di contrasto».
Si è difeso così davanti al Gip il tifoso giallorosso Daniele De Santis, accusato di tentato omicidio per il ferimento del tifoso napoletano Ciro Esposito. Si indaga su altri tre complici
Il ministro dell'Interno sugli scontri prima della partita all'Olimpico di sabato: «Si stanno svolgendo approfondimenti che chiariranno se "Gastone" abbia agito da solo». Il gip conferma gli arresti per l'ultrà giallorosso e per un tifoso del Napoli